venerdì 30 marzo 2012

Dodicimilaseicentoottantacinque per quarantaduemilacentonovantacinque

12.685 podisti si sono cimentati domenica 18 marzo nella 42 km. più popolata d'Italia ed hanno permesso alla diciottesima Maratona di Roma di superare il record di finishers totalizzato nell'edizione 2011. Non potevano sfigurare gli atleti spezzini, con particolare riferimento ai politici locali, impegnati nel campionato italiano per amministratori locali e sindaci: anche quest'anno la nostra provincia si è portata a casa un alloro significativo grazie a Kristopher Casati, che ha primeggiato tra gli assessori in gara, chiudendo la sua fatica in poco più di due ore e cinquantaquattro minuti. Nella stessa categoria Corrado Vezzi (Dlf La Spezia) si è piazzato ai piedi del podio grazie al suo crono di tre ore e quindici minuti, mentre, tra i primi cittadini, Andrea Costa (Dlf La Spezia) non è riuscito a bissare il successo ottenuto l'anno scorso ma ha comunque conquistato la piazza d'onore chiudendo in tre ore e ventisei minuti. Una menzione in rigoroso ordine di classifica per gli altri runners di casa nostra giunti al traguardo della maratona capitolina, sperando come al solito di non essere incappato in errori o dimenticanze: Diego Di Piro (Atletica Arci Favaro) 2:56:44, Mauro Vasoli (Atletica Sarzana) 3:33:44, Danilo Aloisini (Atletica Sarzana) 3:48:40, Luca Pietronave (Maratoneti del Tigullio) 4:04:10, Ilario Cattani (Atletica Arci Favaro) 4:10:59, Franco Aliboni (Asd Golfo Dei Poeti) 4:22:00, Fabio Ferretti (Atletica Lunigiana) 4:38:00, Cosimo Murolo (Atletica Lunigiana) 4:42:19, Moreno Antognetti (Avis Ameglia) 4:44:39, Bernardo Vincenti (Atletica Sarzana) 4:44:39, Luigi Terenzoni (Atletica Lunigiana) 4:45:56 e Stefano Bechere (Avis Ameglia) 4:47:45 compongono questo lungo elenco tutto al maschile.

giovedì 29 marzo 2012

Benvenuti nel magico mondo delle ultra

C'è anche chi non si accontenta delle gare da quarantadue chilometri e decide inopinatamente di avventurarsi in competizioni estreme: così è capitato a due atleti pontremolesi, che si sono cimentati dal 6 all'11 marzo scorso nella cento chilometri del Sahara, gara di cinque tappe che si disputa in Tunisia con partenza dall'oasi di Kasr Ghilane e conclusione a Douz, località famosa per le abitazioni sotterranee dove è stato girato il film "Guerre Stellari". I due atleti nostrani, nonostante l'inesperienza e la poca dimestichezza con i paesaggi desertici del Grande Erg e con le dune che arrivavano in certi casi a sfiorare i trenta metri di altezza, non hanno certo sfigurato: Remo Bardini si è classificato al tredicesimo posto assoluto con il crono di nove ore, cinquantasei minuti e quarantadue secondi, mentre Antonio Cervara si è piazzato ventitreesimo con il tempo complessivo di dieci ore, venticinque minuti e quaranta secondi. Considerato il lotto dei centotrentaquattro partenti, alcuni dei quali sono veri e propri specialisti di questo tipo di competizioni, si tratta di un vero esordio con i fiocchi, degno dei migliori complimenti da parte della redazione di Speziarunning.

mercoledì 28 marzo 2012

Corrilunigiana: variazioni al calendario

Il calendario sempre più fitto di appuntamenti del Corrilunigiana subisce qualche piccola modifica. Per motivi organizzativi, ma anche per evitare inutili sovrapposizioni con la Stracarrara in programma nel medesimo giorno, l'ingegner Domenico Rollo ci comunica che la nona edizione dell'Archeomarathon è stata posticipata dall'originaria data del 1° aprile e si svolgerà il prossimo 30 giugno, con partenza alle ore 18 e con una formula rivoluzionata: verrà mantenuta la tradizionale staffetta, ma la gara sarà una mezza maratona che verrà suddivisa tra quattro frazionisti. Inoltre, va segnalato l'inserimento nel circuito del 2° Trofeo Apuania Running, che si svolgerà domenica 3 giugno con partenza alle ore 8.45 a Turano (MS): la gara si terrà sulla distanza di nove chilometri (l'edizione 2011 era caratterizzata da un percorso circolare da ripetersi cinque volte con salita e conseguente discesa abbastanza impegnative) e l'organizzazione sarà a cura di Stefano Ricci. Va segnalato infine che, nella speranza di evitare ulteriori lamentele da parte degli atleti (anche il secondo appuntamento del Corrilunigiana, il Trofeo Parco Nadia svoltosi dieci giorni orsono a Marina di Massa, non ha rispettato la regola delle premiazioni per i primi tre classificati delle categorie previste dal circuito), gli organizzatori richiamano i responsabili delle singole gare a rispettare rigorosamente il regolamento, pena l' esclusione dal calendario per la prossima edizione.

martedì 27 marzo 2012

Eppur mi son scordato di te...

Dopo aver riassunto un post con una citazione di una canzone di Tiziano Ferro, stavolta tocca a Lucio Battisti per un mio errore abbastanza imperdonabile: infatti, nonostante io cerchi di interessarmi a risultati e gare che vedono coinvolti atleti tesserati per le società sportive spezzine, talvolta qualcosa mi sfugge. Onestamente molti di voi mi vengono in aiuto, segnalandomi anticipatamente la loro presenza a questa o quella competizione, e ciò rende molto più facile il mio lavoro. Quando so che un runner locale è in gara da qualche parte, basta scaricare la classifica e poi cercare se, digitando qualche parola chiave, l'atleta in oggetto è da solo o fa parte di qualche allegra combriccola di compagni di merende che decidono di trascorrere un weekend praticando il nostro sport preferito. Giungendo al nodo del discorso, quando vi ho parlato dei campionati italiani indoor master 2012, tenutisi ad Ancona tra il 9 e l'11 marzo scorsi, ho citato Enrico Novello come unico atleta della nostra provincia presente all'evento, ma in realtà non era da solo. Errore mio, reso più grave dal fatto che sapevo anticipatamente che c'era un altro spezzino presente, ed imperdonabile perchè trattasi di un mio compagno di squadra, il che mi fa pensare che, cercando tra i risultati di quella competizione, mi sono pescato la parola "Favaro". Dunque, ritengo necessaria la rettifica con tante scuse all'interessato: al Banca Palas Marche c'era anche Massimo Di Fava, categoria MM35, che ha gareggiato nei 1500 metri, arrivando undicesimo in 4'37"04, e nei 3000 metri, conclusi al quattordicesimo posto con il crono di 10'12"55.

venerdì 23 marzo 2012

Domenica prossima si marcia nel Parco Nazionale delle Cinque Terre

L'appuntamento è per domenica 25 marzo, il luogo è uno degli scenari più incantevoli d'Italia, la partenza è alle ore 9, il passo è libero per la più classica delle marce, aperta a podisti allenati ed a semplici camminatori dei dì di festa: sotto l'organizzazione della Pgs Marce capeggiata dal presidente Maurizio Godani, anche quest'anno va in scena "Nel Parco Nazionale delle Cinque Terre", non competitiva giunta alla nona edizione che si snocciolerà su quattro percorsi da 5, 8, 18 e 25 chilometri con partenza dalla palestra comunale di Riomaggiore e svolgimento lungo i tradizionali sentieri a picco sul mare.
Le iscrizioni si riceveranno sino ad un attimo prima della partenza, con quota di adesione che sarà di quattro euro, uno dei quali verrà devoluto alle popolazioni di Vernazza e Monterosso colpite dall'alluvione. La partecipazione darà diritto ad una maglietta ricordo della manifestazione ed alla possibilità di degustare, ai vari ristori, focaccia, vino, panini con acciughe, torte ed altro ancora: nella speranza di bissare il successo della scorsa edizione, con centinaia di iscritti provenienti anche da Slovenia e Stati Uniti, vi comunichiamo che, per ogni informazione, potete telefonare allo 0187-738533 o inviare una mail a maurizio.godani@alice.it.

giovedì 22 marzo 2012

SpecTec Carispezia e la Storia dell’Atletica Ligure.

Venerdì 23 marzo alle ore 18.00, nel salone d’onore dell’Amministrazione Provinciale, SpecTec Atletica Carispezia ha il piacere di organizzare la presentazione di un portentoso lavoro del professor Marco Muratore, notissimo allenatore di Ventimiglia, incentrato sulla ricerca dei risultati ottenuti dagli atleti tesserati per società liguri nel corso dell'ultimo secolo.
Le graduatorie liguri dal 1951 a oggi ed i dati storici relativi alle classifiche italiane dai primi del 1900 al 1944, sia all'aperto che indoor in tutte le specialità e categorie, sono state recuperate e trascritte in archivi telematici: un'enorme mole di circa cinquecentomila risultati raccolti al fine di poter costruire un sito Internet che sia una sorta di hall of fame dall'atletica ligure, ma anche un'iniziativa per tener viva la discussione sul futuro del nostro sport in Liguria e non solo.
Alla relazione del professor Muratore si aggiungerà una presentazione del professor Edoardo Giorello che, parallelamente al lavoro appena descritto, sta progettando di scrivere un libro sulla storia dell’atletica ligure, opera che verterà sulle prestazioni degli atleti della nostra regione in maratona, mezza maratona, ultramaratona e corsa campestre.
Gli organizzatori attendono una folta partecipazione degli amanti spezzini della corsa, anche per poter constatare, attraverso i numeri che verranno presentati, come la nostra provincia abbia da sempre proposto personaggi, atleti, allenatori e dirigenti protagonisti nel panorama ligure, occupando un ruolo importantissimo anche sul palcosecnico nazionale.

martedì 20 marzo 2012

Mezza maratona delle Due Perle: un altissimo indice di gradimento

Quasi milleottocento finishers alla settima edizione della mezza maratona delle Due Perle, disputatasi come di consueto sul lungomare tra Santa Margherita Ligure e Portofino lo scorso 11 marzo: un bel risultato, soprattutto considerato il fatto che lo spostamento della manifestazione causato dall'improvvisa nevicata abbattutasi sulla riviera nei primi giorni di febbraio ha costretto molti runners a cambiare programmi e tempistiche di allenamento. Nutrita partecipazione di corridori spezzini ed una bella volata per garantirsi il gradino più alto del podio tra i partecipanti provenienti dalla nostra provincia, con Davide Pruno (Avis Ameglia) che ha preceduto di nove secondi il rientrante Andrea Salerno (Dlf La Spezia): per entrambi un crono intorno all'ora e venti secondi e un piazzamento tra i primi quaranta al traguardo. Arrivo in rapida successione anche per Federico Cardelli e Alberto Moscatelli (Atletica Arci Favaro), poco oltre l'ora e venticinque secondi, e traguardo a braccetto anche per Corrado Vezzi e Andrea Costa (Dlf La Spezia) entrambi classificati con il crono di un'ora, ventisette secondi e dodici secondi. A seguire, tra i runners spezzini, vanno citati Angelo Bruno Salvetti (Atletica Arci Favaro), Gianni Moggia (Dlf La Spezia), Marco Calcagnini (Pgs La Spezia), Rocco Gibilras (Atletica Arci Favaro), Marco Pasquali (Atletica Arci Favaro), Sergio Crocicchia (Atletica Sarzana), Riccardo Bacci (Asd Golfo dei Poeti), Marino Battilani (Dlf La Spezia), Bruno Mencarelli (Asd Golfo dei Poeti), Francesco Menghini (Atletica Arci Favaro), Alberto Fiorito (Atletica Arci Favaro), Pierangelo Usberti (Atletica Arci Favaro), Martina Baratta (Atletica Sarzana), Claudio Giannini (Asd Golfo dei Poeti), Franco Aliboni (Asd Golfo dei Poeti), Fabrizio Molari (Asd Golfo dei Poeti), Stefano Musso (Asd Golfo dei Poeti) e Mario Paglionico (Atletica Arci Favaro): un lungo elenco, a dimostrazione dell'ottimo gradimento riscontrato da questa gara anche tra i podisti spezzini.

sabato 17 marzo 2012

Spazio alla velocità

Le mille problematiche che affliggono l'atletica e la sua cronica carenza di fondi non devono far passare in secondo piano le belle storie che, a volte, il nostro sport racconta. Nello specifico, una citazione particolare va fatta per Enrico Novello (SpecTec Atletica Carispe), un velocista classe 1951, bancario in pensione: vi posso assicurare che se vi capitasse di sentirlo parlare di corsa, la passione per l'atletica vi avvolgerebbe negli stessi pochi secondi che impiega a correre le sue gare.
E' per questa ragione che Novello non disdegna l'idea di sobbarcarsi lunghissime trasferte per cimentarsi in gare in cui ci si gioca tutto in qualche istante ed è per questo motivo che il velocista spezzino, unico atleta della nostra provincia (salvo miei errori), si è presentato ai blocchi di partenza dei campionati italiani indoor master 2012, svoltisi tra il 9 e l'11 marzo scorsi al Banca Marche Palas di Ancona... non proprio dietro l'angolo! Tutti questi sforzi vanno premiati con una menzione d'onore, per cui bisogna ricordare anche i suoi piazzamenti ed i suoi risultati cronometrici: undicesimo posto in 8'90" nei sessanta metri e diciassettesimo posto in 31'07" nei duecento metri, tempi di tutto rilievo che gli valgono i miei personalissimi complimenti.

venerdì 16 marzo 2012

Sara Nucera vicecampionessa italiana Uisp di corsa campestre

Bella conferma di Sara Nucera, portacolori dell'Asd Golfo dei Poeti, che si è laureata vicecampionessa italiana al cinquantottesimo campionato nazionale Uisp di corsa campestre, svoltosi domenica 11 marzo a Montalto di Castro (VT). L'atleta spezzina, già protagonista solamente qualche giorno prima ai campionati societari di Correggio, si è subito inserita nel gruppetto di testa della gara svoltasi sulla distanza di quattro chilometri in un circuito ricavato interamente all'interno della pineta di Marina di Montalto e, dopo la scrematura che ha ridotto a tre il numero delle concorrenti del plotoncino al comando, ha combattuto strenuamente contro le sue avversarie in una volata all'ultimo respiro: un terzo posto assoluto e secondo di categoria su oltre centocinquanta partecipanti che le vale i nostri migliori complimenti. Per quanto riguarda gli altri atleti presenti alla competizione viterbese, va sottolineato il successo di Nello Del Corso, spezzino d'adozione e tesserato per il Gp Alpi Apuane, campione nazionale Uisp tra gli oltre duecentotrenta partenti della gara maschile, e non vanno dimenticate le partecipazioni di Massimiliano Ercolini e Serena Marsili (Asd Golfo dei Poeti) e lo sfortunato ritiro di Vittorio Zavanella (Atletica Arci Favaro) costretto a gettare la spugna a causa di un violento attacco influenzale.

giovedì 15 marzo 2012

Una secchiata d'acqua in mezzo ai gatti

Il post sulla questione delle premiazioni di categoria nelle gare affiliate al Corrilunigiana ha scatenato, come era facilmente prevedibile, una ridda di messaggi di risposta più o meno costruttivi. Avevo annunciato che non sarei più intervenuto sull'argomento, ma è necessario quantomeno fare un breve messaggio di chiusura del tema, in maniera da affrontarlo con serenità. Onestamente non volevo attaccare questa o quella manifestazione del circuito, ma altrettanto correttamente devo ammettere che le mie righe potevano lasciar trasparire quest'intenzione: la realtà è che, forse, la questione serpeggiava silente da un tempo superiore a quello che ho percepito e che una regola che pensavo che fosse fondamentale per l'inserimento di una gara nel circuito del Corrilunigiana era tralasciata da parecchi e ciò veniva tollerato da molti. Diciamo che siamo tutti scivolati su qualche buccia di banana un po' troppo insidiosa ed il risultato di evidenziare la vicenda, per usare una frase pronunciata da un mio conoscente nel raccontare un imprevisto capitato ad un gruppo di persone ben affiatato (cito anche l'ironica spietatezza tipica del dialetto romanesco dell'autore) "è stato come tira' 'na secchiata d'acqua 'n mezzo a li gatti!", ossia abbiamo avuto reazioni imprevedibili.
Se dichiariamo concluso il dibattito, vi prometto che il prossimo post sarà su Montalto di Castro e su Portofino!!!

venerdì 9 marzo 2012

Ma tu quanti anni hai?

Per aggiungere un po' di pepe al dibattito su organizzatori di gare e coordinamento tra loro, in questi giorni non poteva mancare una polemica sulle competizioni del Corrilunigiana. Come molti di noi sanno, questo circuito podistico ha un regolamento non sempre linearmente conforme alle normative in vigore in tutte le altre competizioni, soprattutto per ciò che concerne la suddivisione in fasce d'età dei concorrenti: dieci categorie per gli uomini e cinque per le donne, con premi "almeno per i primi tre concorrenti per categoria", come si legge nel regolamento ufficiale che non può destare perplessità in materia. Si potrebbe discutere quanto si vuole sull'opportunità di ricomprendere in un unico age-group i quarantanovenni ed i cinquattottenni, ma la regola sembrava assolutamente non derogabile proprio per garantire uniformità e coordinamento tra le varie gare del circuito.
La parola "sembrava" non è casuale, perchè il primo appuntamento del Corrilunigiana non si è allineato alle norme che le altre gare dovrebbero seguire e, quel che è peggio, una delle prossime gare in programma minaccia di seguire la stessa linea di condotta.
Ora, molti runners incominciano a rumoreggiare perchè ci si chiede se tutto ciò sia giusto o se bisogna porre un rimedio (mi si perdoni il gioco di parole) "in corsa". Ed allora, l'unica soluzione possibile è passare la patata bollente agli organizzatori, prima che il problema si presenti al traguardo delle singole gare in programma...

giovedì 8 marzo 2012

Modifica al calendario del Corrilunigiana 2012

Come si può desumere dal sito internet del Corrilunigiana (http://spazioinwind.libero.it/corrilunigiana/index.htm), domenica 18 marzo, con partenza alle ore 9.30, è stata inserita la prima edizione del "Trofeo ParcoNadia", gara di dieci chilometri con partenza dall'omonimo parco, in Via Mascagni a Marina di Massa. Per qualsiasi informazione, ci si può rivolgere alla sig.ra Carla Peruca al numero telefonico 338-4339393, oppure inviando un'e-mail all'indirizzo corrilunigiana@inwind.it. Inoltre, ancorchè non sia ufficialmente confermato dal sito internet, domenica scorsa è stata data comunicazione di una notizia che circolava già da tempo, ossia della cancellazione dell'ArcheoMarathon prevista per il prossimo primo aprile. Speriamo che sia solo uno spostamento di data, e non anche un annullamento, dell'ormai tradizionale appuntamento con la maratona a staffetta che si svolge ormai da otto anni nella zona archeologica di Luni sotto l'egida dell'infaticabile Domenico Rollo: appena vi saranno ulteriori comunicazioni, Speziarunning vi informerà prontamente.

lunedì 5 marzo 2012

La ragione e l'istinto

Torno a fare una fugace incursione nel blog di speziarunning.it per parlare di un argomento che da qualche tempo mi incuriosisce, per lasciare pero' subito dopo la tastiera a Davide che su questo sito sta facendo un lavoro superbo.
I risultati del Trofeo degli Arcigni corso ieri a Lerici mi hanno riportato alla mente una convinzione che covo da un po' di tempo: dall'unione e dall'equilibrio di ragione e istinto possono scaturire risultati sorprendenti. Nella fattispecie mi riferisco all'attività sportiva/agonistica. E mi spiego. Negli ultimi mesi Tony Testa (la ragione) e Mario Viola (l'istinto) si sono trovati spesso ad allenarsi insieme, anche per preparare le stesse gare, come la maratona di Firenze, dove nella ipotetica sfida fra i due ha prevalso, senza se e senza ma, Tony che ha messo in campo dal primo all'ultimo chilometro una regolarita' stupefacente senza la quale, in maratona, non si possono raggiungere risultati simili. Nella gara degli Arcigni (10km) anche se per pochi secondi, ha avuto la meglio Mario il quale alla fine e' riuscito a sprintare e a dare quel poco in più. Quello che voglio dire e' che se, nella frequentazione sportiva, nel rispetto delle proprie caratteristiche atletiche, Mario riuscira' a carpire un po' di 'ragione' di Tony e viceversa Tony un po' di istinto di Mario i risultati di entrambi ne beneficeranno. D'altronde era una situazione che ho vissuto un po' anch'io quando mi allenavo con Andrea Salerno del quale ho sempre invidiato la precisione e la costanza nel seguire i programmi e le tabelle. Spesso, sbagliando, avrei voluto aumentare il ritmo ma c'era un 'metronomo' che mi regolava. Solo ogni tanto riuscivo a prendere il sopravvento e farlo andare un po' fuori giri. Ora, da quello che mi dicono, ad Andrea e' capitato l'arduo compito di correre frequentemente con Michele Balzano, tanta classe e poca testa (vedi continuita'). E vuoi vedere che gli ultimi risultati di Michele, quello di domenica scorsa a Bonassola e quello di ieri, sono un altro esempio del connubio tra ragione ed istinto?
riccardo balossino

Grandi numeri al "4° Trofeo degli Arcigni"

Nonostante le condizioni meteorologiche non proprio invitanti, ottimi numeri per il "4° Trofeo degli Arcigni", l'evento organizzato dal Gs Golfo dei Poeti, che ha visto la partecipazione di tanti atleti locali e di runners provenienti dalla vicina Toscana, dalla provincia di Genova, dall' Emilia Romagna ed addirittura dal Piemonte e dalla Lombardia. Oltre duecentotrenta atleti si sono dati infatti battaglia sui dieci chilometri che si sono sviluppati su un tracciato circolare con partenza ed arrivo dalla Rotonda Vassallo in Lerici e giro di boa a San Terenzo, da percorrere tre volte. Per quanto riguarda l'aspetto agonistico, si è vista la più classica delle gare tattiche, con un gruppetto compatto di sei atleti che si sono studiati per i primi due giri, fino a quando non è arrivato il violento strappo di Francesco Zampolini: un'accelerazione che gli è valsa la vittoria con il tempo di 33'33'', con cui il portacolori del G.P. Parco Alpi Apuane ha bissato il successo del 2010, precedendo Andrea Lazzarotti dell'Atletica Massa ed Omar Nani del Team Apuania Running, sul podio rispettivamente con i tempi di 33'48'' e 33'59''. Tra le donne, il successo è andato all'atleta di casa Sara Papini dell'ASD Spezia Triathlon che ha concluso in 43'01", bruciando di pochi secondi Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso Running Team) e la sempre costante Maura Terrizzano, terza con 43'39''. Tra le belle iniziative allestite dal Gs Golfo dei Poeti vanno ricordate anche la gara riservata alle categorie giovanili fino a 15 anni di età, con quasi trenta mini runners agguerriti e validi come i loro "colleghi" più grandi, e la 19^ "Marcia della mimosa", non competitiva che ha visto oltre duecento partecipanti percorrere i sentieri delle colline soprastanti Lerici attraverso tre tracciati di otto, dieci e quindici chilometri con il panorama del Golfo della Spezia come sfondo. Gli organizzatori, ringraziando tutti i partecipanti, i volontari, le associazioni locali, il Comune di Lerici e tutti gli sponsor, ci danno appuntamento all'edizione 2013, garantendo ancora una volta il loro massimo impegno per la perfetta riuscita della manifestazione.

sabato 3 marzo 2012

La differenza tra me e te

Da qualche tempo ho un problema che mi si presenta periodicamente e che è indirettamente collegato alla corsa. Avendo un figlio maschio di quasi sette anni e dovendo necessariamente rapportarmi con i genitori che hanno altri bambini della solita età, capita abbastanza frequentemente di confrontarsi con la questione riguardante le attività extrascolastiche dei nostri piccoli terremoti. Eh, sì: perchè, a questi delinquenti non basta stancarsi tra i banchi, ma devono pure riempire il pomeriggio dedicandosi a sfogarsi in altra maniera. Ed ecco che si presenta il dilemma: assecondare i desideri di tuo figlio o cercare di fargli conoscere i tuoi hobbies preferiti? In linea di massima, è sempre meglio seguire la prima opzione, ma non è così facile lasciare che i tuoi desideri non abbiano il proprio peso. Mio figlio prende lezioni di pianoforte, gli piace, riconosco anch'io che è molto bravo per la sua giovane età, ma vuoi non fargli fare un po' di sport? A questi punti, il dilemma diventa tragedia: quasi tutti i suoi amici stanno iniziando a sgambettare sui campi di calcio. Un disastro per chi, come me, ha sempre praticato l'arte del pallone come diversivo rispetto ad altri sport individuali, ovviamente con scarsissimi risultati. Dopo qualche mese di impasse, perchè onestamente non me la sono sentita di dirgli subito di no, avevo cominciato a prendere seriamente in considerazione l'idea di consentire anche a lui di giocare a calcio. Poi ieri mi imbatto nelle sanzioni disciplinari del torneo degli juniores provinciali: due calciatori in età puberale sono stati squalificati "per aver reagito alle provocazioni di un giocatore avversario colpendolo con calci, pugni e schiaffi". Ora, uno si aspetta una punizione esemplare per un simile comportamento, tanto più che siamo al limite del codice penale. Cinque giornate: ad aprile possono tornare a menare chi vogliono!!! Manco a farsi venire il dubbio che qualcuno possa aver sbagliato a trascrivere le motivazioni della squalifica, perchè poche righe sotto veniva menzionato il caso di un altro "sportivo" che, per aver "colpito alle spalle un avversario con un violento pugno alla testa", era stato squalificato per tre giornate. No, per me lo sport è un'altra cosa: è rispetto della competizione, dell'avversario, dei giudizi arbitrali, e se uno sportivo che non segue queste regole non viene fermato per lungo tempo c'è qualcosa che non va. E' questa la differenza tra me, atleta, e te, uomo del mondo del calcio. Credo che, almeno per quest'anno, mio figlio ben difficilmente giocherà a pallone...

giovedì 1 marzo 2012

E, per concludere, la Maratona delle Terre Verdiane!

"Giornata primaverile e ventilazione inapprezzabile": come avrebbe detto il compianto Sandro Ciotti, queste erano le condizioni meteorologiche con cui Salsomaggiore ci ha accolto domenica 26 febbraio in occasione della quindicesima Maratona delle Terre Verdiane. Una mattinata ideale per correre, ben lontana dalla giornata uggiosa che i maratoneti si erano trovati ad affrontare nel corso dell'edizione del 2011, ma anche molto diversa dalle nevicate che avevano afflitto la pianura padana il lunedì precedente alla gara. Il risultato è stato un numero di finishers in salita (quattrocentoottantuno, settantacinque in più rispetto all'anno scorso) ed un miglioramento nella prestazione del vincitore, Antonio Armuzzi dell'Atletica Cantù, già trionfatore nel 2011 ma con un temposuperiore di due minuti al crono registrato domenica scorsa. Per quanto riguarda i runners spezzini, gran settimo posto in volata per Kristopher Casati, partito per fare un allenamento lungo in vista della maratona di Roma ma evidentemente già in buona forma, al punto da concludere poco oltre il muro delle due ore e quarantotto minuti. Ottimo, a mio modo di vedere, anche il cinquantesimo piazzamento conseguito da Corrado Vezzi (Dlf La Spezia), al traguardo in tre ore, nove minuti e trentanove secondi: ben sette minuti rifilati al sottoscritto e ventitrè minuti di vantaggio sul compagno di squadra Andrea Costa rappresentano senza dubbio una dimostrazione di gara condotta alla perfezione, anche perchè nessuno di noi, al traguardo, era scontento del proprio crono. Non vanno dimenticati poi i miei due compagni di squadra dell'Atletica Favaro che hanno optato per la distanza della mezza maratona, ovvero Federico Cardelli, che ha ultimato la sua fatica in poco più di un'ora e mezza e Gian Luigi Lorgna, arrivato non molto oltre le due ore: anche per loro un buon test in attesa delle competizioni primaverili.