mercoledì 29 aprile 2015

La marcia in più

Il calendario delle marce non competitive regala un fine settimana impegnativo, con tre appuntamenti collocati tra venerdì 1° maggio, data in cui si svolgerà la seconda edizione della marcia “Ruffino e dintorni” e domenica 3, quando gli energici organizzatori del gruppo Pgs ci aspetteranno per la tradizionale camminata denominata “Doi passi a Ria”, con partenza a Le Grazie e con la possibilità di scegliere tra tre percorsi con lunghezza variabile da otto a venti chilometri. Mi preme particolarmente, però, sottolineare l’evento allestito dalla Pro Loco di Vezzano Ligure, egregiamente coordinato da Matteo Castigliano e dai suoi collaboratori, che proporrà la prima “Riedizione dei Panorami Vezzanesi”. A causa dell’infittirsi delle manifestazioni, ci incontreremo sabato 2 maggio, alle ore 16, nella splendida cornice di Piazza del Popolo a Vezzano Ligure, abbandonando la tradizionale calendarizzazione prevista per il giorno dedicato alla festa dei lavoratori: gli organizzatori hanno allestito una passeggiata breve di sette chilometri che toccherà tutti i punti più caratteristici del borgo medioevale ed un più laborioso percorso, su una distanza doppia rispetto alla precedente, che raggiungerà le località di Beverone, Carozzo e San Venerio. La quota di partecipazione è fissata in tre euro: un prezzo più che competitivo per poter presenziare a questa nuova camminata che ci garantirà la possibilità di trascorrere un pomeriggio all’insegna della riscoperta di sentieri e sapori dell’entroterra spezzino.

venerdì 24 aprile 2015

“Corri per Aulla”, “Trittico Malaspina”, “I segreti dell’etichetta”, “Indietro col tempo”: gli Arcigni calano il poker

Riceviamo e pubblichiamo volentieri le iniziative collegate alla quarta edizione della “Corri per Aulla – Trofeo Avis”: le informazioni che ci comunica l’energico Marco Mariotti, coadiuvato dal suo staff, sono realmente parecchie e, pertanto, andiamo per ordine cominciando con le notizie podistiche. Quest’anno la “Corri per Aulla”, tradizionale competizione allestita dall’Asd Golfo dei Poeti in collaborazione con l’associazione dei donatori di sangue, si svolgerà il 10 maggio sulla canonica distanza di dieci chilometri e sarà inserita in un minicircuito denominato “Trittico Malaspina”, che comprenderà anche il “Trofeo Ballerini”, in programma il 27 giugno a Podenzana, ed il “Trofeo San Giorgio”, che si disputerà a Comano il prossimo 19 luglio: l’evento, abbinato al concorso fotografico “Uno scatto nel passato” (aperto a tutti gli appassionati), incoronerà tutti i partecipanti, che saranno fregiati della denominazione di “Cavaliere di Lunigiana”, mentre i vincitori verranno insigniti del titolo di “Signori”. La manifestazione sarà aperta ovviamente a tutti i runners in regola con l’idoneità medico-sportiva e sarà abbinata alla passeggiata non competitiva “Andan ala Brunela”: inoltre, quest’anno, gli Arcigni hanno predisposto un antipasto originale per sabato 9 maggio, con partenza alle ore 19,30, allestendo la prima edizione di “Indietro nel tempo”, una gara di retrorunning per tutti coloro che si volessero cimentare in questa curiosa specialità. E, sempre rimanendo in tema di cibo, segnaliamo che lunedì 27 aprile, a partire dalle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune di Aulla, la presentazione del “Trittico Malaspina” sarà seguita da un interessante incontro con il dottor Franco Aliboni, specialista in scienza dell’alimentazione ed Arcigno, incentrato su “I segreti dell’etichetta”: d’altronde, non si può correre e vivere bene se non si sa cosa si mangia!

martedì 21 aprile 2015

Non chiamiamoli “over”

La seconda edizione della “Corricolrospo”, disputatasi domenica scorsa a Ponzano Magra con l’impeccabile organizzazione della Polisportiva Madonnetta, va in archivio con il successo in campo maschile di Andrea Del Sarto (Asd Spectec Duferco Carispezia) che ha regolato in volata un coriaceo Francesco Zampolini, tornato ad esprimersi ad ottimi livelli agonistici per la gioia dei suoi nuovi compagni di squadra della Pro Avis Castelnuovo Magra, mentre la competizione femminile ha visto il trionfo di Elena Bertolotti (Atletica Castello) che ha regolato l’arcigna Margherita Cibei e Nathalie Lisi (Asd Atletica Uisp Marina di Carrara), già vincitrice dell’ultima edizione del Vivicittà spezzino. Non è stata una gara facilissima, a causa delle condizioni del percorso non proprio ottimali: per lunghi tratti non si è corso sull’asfalto e qualche avvallamento di troppo si è sicuramente fatto sentire sulle gambe, che hanno dovuto anche affrontare qualche zona parzialmente fangosa. Lo sterrato può piacere come no, ma dovrebbe essere particolarmente sgradito ai runners con qualche anno in più: ciononostante, l’immarcescibile Vittorio Zavanella (Cambiaso Risso Running Team Genova) ha conquistato un invidiabile dodicesimo posto assoluto, percorrendo i dieci chilometri abbondanti della competizione in poco più di trentotto minuti e trenta secondi e precedendo, per l’ennesima volta, molti runners che hanno meno della metà dei suoi anni. E, se la categoria riservata agli over 65 ha visto il dominio di due amici come Claudio Cevasco (Atletica Arci Favaro) e Piero Tedesco (Atletica Due Perle), non si può non citare l’impresa di Giuseppe Giannoni (Pro Avis Castelnuovo Magra) che, noncurante dell’appartenenza alla classe 1938, si è sciroppato la “Corricolrospo” ad un ritmo inferiore ai cinque minuti al chilometro, replicando la prestazione ottenuta appena sette giorni prima, in occasione del Vivicittà: un atleta, ma anche un esempio per tutti…

venerdì 17 aprile 2015

2^ “Corricolrospo”: si torna a gareggiare a Ponzano Magra

Nel 2014 fu un esordio felice: la prima edizione della “Corricolrospo”, manifestazione allestita dagli amici dell’Asd Polisportiva Madonnetta, vide le vittorie di Stefano Ricci ed Elena Bertolotti ma fu soprattutto un successo organizzativo della neonata compagine ponzanese, guidata da Pina Buonomo, che riuscì a far correre quasi duecento podisti su un percorso di dieci chilometri, allestito nelle immediate vicinanze del fiume Magra. Domenica 19 aprile si replica - con partenza alle ore 9 Ponzano Magra presso il campo calcistico che ospita le partite casalinghe del Magra Azzurri - e, fedeli al motto secondo il quale “squadra che vince, non si cambia”, i ragazzi biancoverdi hanno confermato il tracciato ed il team organizzativo che dodici mesi fa si impegnò al massimo. Qualche “rospo” sicuramente gareggerà, ma la maggior parte degli atleti della Madonnetta si sacrificherà per garantirci di correre al meglio: se provo a scrivere i nomi dei componenti dello staff che dopodomani sarà al lavoro per noi, sicuramente me ne scordo qualcuno, ragion per cui formulo i miei migliori “in bocca al lupo” a tutti, ricordandovi che la competizione è valida anche come seconda prova del circuito del Corrilunigiana e che, per iscrizioni ed informazioni, ci si può rivolgere a Pina alla mail pina.buonomo73@gmail.com o al numero di telefono 347-7720273.

giovedì 16 aprile 2015

Le pagelle di Vivicittà 2015

Ormai è una tradizione: il mio resoconto personalissimo di ciò che ha funzionato e ciò che non è andato altrettanto bene travolge anche l’ultima edizione di Vivicittà. Come al solito, accetto commenti e critiche, soprattutto perché non si può avere tutto sott’occhio e molte cose possono essermi sfuggite, anche se penso di avere le idee abbastanza chiare sulle promozioni e sulle bocciature da assegnare ai protagonisti che quella che rimane l’unica manifestazione podistica che si svolge nel nostro capoluogo di provincia.

Voto 10 ai vincitori. Andrea Silicani e Nathalie Lisi meritano il massimo dei voti per il modo in cui hanno costruito i loro successi. Due condotte di gara diametralmente opposte, ma frutto di una supremazia indiscussa: quando l’esperienza nel gestire abilmente questo tipo di situazioni si unisce alla sicurezza nei propri mezzi, il risultato è uno spettacolo.

Voto 9 ad Andrea Carozzo. Lui sa perché. Continua a correre ed a migliorare, gara dopo gara, in questo 2015 che è, per lui, psicologicamente difficile da affrontare per molti motivi strettamente personali. Non ho parlato di Andrea in occasione delle buone performances ottenute al Corritalia Interprovinciale ed alla Stracarrara: questa è l’occasione, per me, per sottolineare la sua bravura.

Voto 8 a Massimiliano Bianchi, Vincenzo Romeo e Paolo Ravioli. Questa è la mia segnalazione per gli amici appartenenti al gruppo immediatamente retrostante ai top runners. Il primo, da buon presidente dello Spezia Marathon, ha stroncato la resistenza di tutti i suoi compagni di squadra (e la mia) e ci ha atteso al traguardo. Vincenzo ha deciso di abbinare uno sport faticoso come il nostro ad un lavoro senza orari e senza grandi spazi di manovra, dimostrando di riuscirci in maniera strepitosa. Paolo è un runner, un motivatore ed un sostegno per i suoi colleghi del Gs Golfo dei Poeti, il che lo rende l’uomo-squadra che tutti vorrebbero avere nella propria compagine.

Voto 7 al percorso. Nel 2015 è cambiato per l’ennesima volta: mi è piaciuto, soprattutto rispetto a quanto abbiamo dovuto patire in talune edizioni passate, anche se personalmente non sono d’accordo sull’effettuazione del giro di pista iniziale. Credo di esprimere il desiderio di molti, scrivendo che sarebbe il caso di prendere una decisione definitiva riguardo al tracciato di Vivicittà e di non doverne discutere tutti gli anni, anche per permetterci di confrontare i nostri risultati nel tempo.

Voto 6 a Sdam. Per carità: abbiamo compiuto un gran passo in avanti con il cronometraggio tramite chip, che consente un preciso riscontro delle nostre prestazioni. Ma, già che c’eravamo, non sarebbe stato male avere anche il real-time e, inoltre, sarebbe stato opportuno collocare una postazione di rilevazione intermedia: “tagliare” il percorso non era proprio impossibile…

Voto 5 agli atleti agonisti che hanno protestato nei confronti dei non-competitivi che occupavano l’intera sede stradale. C’è qualcuno che non pensa che Vivicittà sia soprattutto una festa della corsa e si ostina a condurre una gara all’ultimo sforzo, mandando a quel paese le allegre famigliole che gli si parano davanti, rovinando la domenica a sé ed agli altri.

Voto 4 alle premiazioni. Ottime e abbondanti, ma non tengono in debito conto le categorie e le fasce d’età. E, senza far nomi, se Vittorio Zavanella arriva dodicesimo assoluto stracciando un buon 95% di avversari ben più giovani di lui, non merita sicuramente di andare a casa a mani vuote…

Voto 3 al Comandante della Polizia Municipale. Non me ne voglia, ma adesso si può dire: ho partecipato ad una riunione preliminare ove il capo dei vigili si è opposto a ripercorrere il percorso del 2014 perché rammentava che due suoi uomini avevano rischiato di essere investiti dagli automobilisti inferociti. A parte il fatto che ci sarebbe stato da chiedergli se si ricordava anche se i suoi agenti avessero provveduto ad utilizzare la propria autorità per ovviare al problema, non va dimenticato che la gara competitiva fu rovinata proprio da un’errata segnalazione del percorso da parte di una delle sue “staffette”. Un consiglio? Domenica prossima c’è la mezza maratona a Genova: io mi farei un giretto fuori porta. Giusto per vedere come chiudono il traffico in altre città.

Voto 2 ai non-competitivi che occupavano l’intera sede stradale impedendo il corretto svolgimento della gara agonistica. Non ci avrete creduto davvero? Se ho preso le vostre difese qualche riga or sono, sappiate che la maggior parte della colpa è la vostra. C’è una gara, c’è una classifica, ci sono le premiazioni: scansatevi dal percorso di gara, altrimenti vi travolgeremo. E, soprattutto, svegliatevi: se vi hanno rimproverato cinque secondi prima, non vi piazzate nuovamente in mezzo con la tovaglia ed il tavolino da pic-nic…

Voto 1 alla fontanella triste a fine-gara. Una delle scene più paradossali a cui mi è capitato di assistere in venticinque anni di corsa: millecinquecento persone ad abbeverarsi ad un’unica fontana. Capisco che si voleva sottolineare la generosità dell’approvvigionamento idrico a cura ed a spese dell’Amministrazione Comunale, ma così è troppo. Ci mancavano la tinozza e le gamelle e l’orrore sarebbe stato completo.

Voto 0 all’erba del campo da calcio dello Stadio Montagna. D’improvviso mi ritrovai per una selva oscura. Ci sono arbusti che superano il metro d’altezza, uno sconcio inverosimile che ero assolutamente certo, quando lo vidi il mese scorso, che sarebbe stato rimosso. Per fortuna, nessuno ha avuto un malore durante il giro di pista accasciandosi all’interno del campo, altrimenti avremmo dovuto ricorrere al soccorso alpino per ritrovarlo. Se, negli anni venturi, si intendono allestire i campionati italiani, sarà il caso di dare una bella falciata, prima di smarrire pesi, giavellotti e martelli…

lunedì 13 aprile 2015

Vivicittà 2015: trionfano Andrea Silicani (Atl. Casone Noceto) e Nathalie Lisi (Atletica Uisp Carrara)

L’edizione 2015 di Vivicittà si è conclusa con il successo, tra gli uomini, di Andrea Silicani (Atletica Casone Noceto), autore di una gara magistrale condotta al comando fin dalle battute iniziali, nelle quali ha distaccato tutti gli avversari: una tattica che gli ha permesso di concludere in scioltezza, amministrando il vantaggio accumulato nella prima fase della competizione e fermando il cronometro, dopo dodici chilometri, sui quarantuno minuti e ventinove secondi. Il podio maschile è stato completato da Francesco Zampolini (Pro Avis Castelnuovo Magra), che ha regolato in volata Enrico Ferlazzo, un atleta classe 1993 tesserato per la Ppr Team di cui sentiremo sicuramente parlare in futuro: alle loro spalle, con l’unica eccezione di Vito Loconte (Atletica Sprint Barletta), piazzatosi al quinto posto, troviamo una lunga serie di runners tesserati per società sportive appartenenti alla nostra provincia, capitanati da Tony Testa (Polisportiva Madonnetta), giunto al traguardo in quarta posizione. Bellissima la gara femminile, che ho potuto vivere in prima persona, essendoci involontariamente capitato in mezzo: dopo una lunghissima battaglia, l’esperienza di Nathalie Lisi (Atletica Uisp Carrara) e di Daniela Olcese (Maratoneti Genovesi), hanno loro permesso di avere la meglio sulla giovanissima Margherita Cibei (Asd Golfo dei Poeti), che si è piazzata al terzo posto finale, mentre il successo è stato conquistato dall’atleta toscana, autrice di un cambio di marcia decisivo a trecento metri dal traguardo. Duecentodiciassette gli atleti giunti al termine della gara competitiva, mentre i non agonisti sono stati oltre milleduecento: come direbbe una persona che conosco molto bene, si è trattato di una bella giornata di sport e, anche se non è mancata qualche piccola nota stonata, Vivicittà 2015 va in archivio con un risultato organizzativo migliore delle aspettative e di quanto abbiamo potuto riscontrare in parecchie edizioni precedenti. Ovviamente, tra qualche giorno, arriveranno le pagelle - sulle quali accetto suggerimenti - e non tutto sarà rose e fiori, ma la prima impressione direi che mostra più luci che ombre.

giovedì 9 aprile 2015

In quale direzione va la città?

Faccio una premessa: l’argomento è parzialmente fuori tema, ma può essere facilmente collegato anche allo sviluppo dell’atletica nella nostra città attraverso qualche semplice considerazione. Nei giorni scorsi è apparsa sui quotidiani una lunga intervista all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune della Spezia, Corrado Mori, che annunciava la realizzazione di una cittadella degli spettacoli, in grado di ospitare concerti, luna park, eventi circensi e manifestazioni simili in un’area di circa diecimila metri quadri immediatamente adiacente al Centro Commerciale Le Terrazze. La superficie preposta a tale progetto dovrebbe essere utilizzabile a partire dal prossimo mese di maggio, essendo sufficienti la sola asfaltatura e la realizzazione delle necessarie recinzioni per delimitare la zona, che verrà completata con la predisposizione di cinque torri-faro e degli allacci per corrente elettrica ed acqua: successivamente i tecnici comunali intenderebbero allestire uno spazio verde, anch’esso nei terreni resi fruibili dalla bonifica dell’area ex-Ip, che viene letteralmente definito come “nuovo parco dove poter portare i nostri bambini e trascorrere ore all’insegna del relax, dove far jogging o sedersi per un momento di pausa”. A questi punti, c’è da chiedersi come si innesta il restyling dello stadio Montagna in tale contesto. Lo sviluppo delle infrastrutture del capoluogo di provincia viene condotto, in maniera sempre più evidente, con due velocità: tanto rapido quando si guarda a nord-est, verso quell’area nella quale la nuova zona commerciale troneggia, quanto lento se l’occhio volge a sud-ovest, nell’incuria in cui si trova il nostro campo sportivo. Indipendentemente dalle considerazioni politiche alla base di queste scelte, dalla loro condivisione con l’opinione pubblica e dalle ricadute sull’economia locale, i fatti parlano chiaro: determinate opere si fanno “laggiù”, mentre “qua” si producono tante parole e pochi fatti, tirando in ballo la Corte dei Conti, contratti cervellotici e progetti che hanno tempi di realizzazione biblici già sulla carta… figuriamoci nella realtà! Mah…

venerdì 3 aprile 2015

Vivicittà 2015: le iscrizioni sono aperte

Domenica 12 aprile, con partenza alle ore 10.30, si terrà la trentaduesima edizione di Vivicittà, il consueto evento podistico allestito da Uisp che, quest’anno, si svolgerà contemporaneamente in quaranta città italiane ed in diverse metropoli mondiali. La formula, che abitualmente abbina la gara competitiva sulla distanza di dodici chilometri con una meno impegnativa manifestazione non agonistica su un percorso di quattro chilometri, è notoriamente l’unico appuntamento che riguarda il nostro sport con svolgimento nel capoluogo di provincia spezzino e, pertanto, mi sembra corretto dare la giusta diffusione al comunicato stampa di presentazione dell’evento che, oltre ad informarci sul fatto che le iscrizioni sono già possibili presso la sede locale dell’ente organizzatore, in via XXIV Maggio 351, conferma il luogo di ritrovo, partenza ed arrivo già collaudato nell’edizione del 2014, ovvero lo stadio Montagna. La principale novità del percorso è l’uscita dal campo sportivo, che quest’anno non sarà più in direzione di via dei Pioppi, ma direttamente su viale Fieschi, dal quale ci si ricongiungerà al tracciato già collaudato dodici mesi fa attraverso viale Amendola. Verranno premiati i gruppi più numerosi per la corsa non competitiva, mentre gli agonisti più valorosi verranno gratificati con premi in natura, coppe e medaglie.