Un altro annullamento

Marco Romano e il suo staff ci informano che, a causa dell'allerta meteo, la sesta edizione della "Corri sul Mare", programmata per domenica prossima tra Bonassola e Levanto, é annullata. I podisti che si fossero già iscritti, pagando la relativa quota di partecipazione, potranno recuperare tale cifra in occasione delle prossime gare inserite nel circuito delle competizioni organizzate dagli amici dell'Asd Stralevanto.

Tutto è bene quel che finisce bene

Momenti di terrore ieri, durante la mezza maratona di Scandicci, quando un atleta si è accasciato al suolo durante la gara per un malore, probabilmente di natura cardiaca. Gli altri corridori hanno vissuto attimi di angoscia, rammentando molti accadimenti analoghi avvenuti in altre competizioni e, in particolare, il ricordo è andato allo sfortunato collega la cui vita si è spezzata ad un chilometro dal traguardo della Firenze Marathon 2014. Questa volta, la fortuna e la buona organizzazione dei promotori dell’evento hanno fatto sì che oggi non si debba parlare di una nuova tragedia: in particolare, l’intervento di un volontario che seguiva la corsa in bicicletta munito di defibrillatore sulle spalle è stato determinante, al pari della solidarietà di altri runners che, forti della propria esperienza medica e memori delle istruzioni basilari necessarie per interventi di pronto soccorso, hanno evitato il peggio. Dopo qualche decina di secondi, inoltre, sono giunti sul posto gli uomini della Croce Rossa e della Humanitas di Scandicci, che hanno provveduto ad inquadrare clinicamente le condizioni fisiche del podista ed a trasportarlo in ospedale, ove la situazione si è prontamente risolta. Colgo l’occasione per congratularmi con tutti per la gestione ottimale delle operazioni di soccorso dello sfortunato runner e per ricordarvi, una volta in più, le necessarie certificazioni medico-sportive, ma anche un'importante osservazione: le gare che affrontiamo non sono semplici passeggiatine, per cui indossiamo un pettorale solo se siamo in perfetta forma fisica!

Rinvii, annullamenti e recuperi

Le ultime due domeniche hanno visto il rinvio di due competizioni tra le più praticate del circondario, ovvero la “Mezza Maratona delle Due Perle”, che si svolge tra Santa Margherita Ligure e Portofino, e la “Puccinimarathon”, in programma a Torre del Lago. Il maltempo è stato il filo conduttore che ha obbligato gli organizzatori ad annullare le due manifestazioni, con modalità differenti ed in alcuni casi discutibili (in Toscana, il delegato Fidal aveva verificato che non sussistevano le condizioni per il regolare svolgimento dell’evento, ma si è comunque assistito anche ad un’innovativa decisione “ad alzata di mano”, molto democratica ma poco professionale, soprattutto nei confronti dei runners che si erano sobbarcati una lunga trasferta confidando nell’effettuazione della gara) e moltissimi atleti sono rimasti in attesa per giorni sulle decisioni successive riguardanti eventuali ricollocazioni nel fitto calendario agonistico 2016, per poi provvedere alle conseguenti riprogrammazioni di tabelle e piani di allenamento. Per quanto riguarda la “Mezza Maratona delle Due Perle”, ieri è giunta l’ufficializzazione dopo la conferma da parte del Comune di Portofino, che era rimasto l’ultimo ente da interpellare dopo che la Fidal e la Municipalità di Santa Margherita Ligure avevano recepito le indicazioni del Comitato Organizzatore: la gara verrà recuperata domenica 13 marzo, e nei prossimi giorni potremo leggere sul sito internet www.maratoninaportofino.it le modalità per partecipare o per ottenere eventuali rimborsi delle quote di iscrizione per gli atleti impossibilitati a gareggiare nella data indicata. La situazione della “Puccinimarathon” è, invece, più complicata, perché la competizione è ufficialmente annullata. La società Versilia Sport ed il Comitato Organizzatore VLG ci informano, peraltro, che si sta valutando l’ipotesi di replicare la gara nei prossimi mesi, compatibilmente con il calendario federale già pubblicato e che, in tal senso, un’ulteriore comunicazione verrà diramata entro fine marzo. Considerata l’ampia platea di podisti spezzini interessata ad entrambi gli eventi, vi terrò aggiornati sugli ulteriori sviluppi.

Quel “pasticciaccio brutto” delle convenzioni Fidal

La storia infinita causata dal mancato rinnovo delle convenzioni tra Fidal ed Enti di Promozione Sportiva si arricchisce di nuovi capitoli, ingenerati anche dalla confusione creata da comunicati stampa discordanti e situazioni grottesche. Nello scorso fine settimana, si è assistito addirittura al caso paradossale di una gara, organizzata dall’Endas in provincia di Perugia, alla quale la Federazione ha invitato, in un primo tempo, i propri affiliati a non partecipare, salvo poi effettuare una clamorosa retromarcia quando gli organizzatori hanno trovato un accordo anche con Aics, che ha già rinnovato la propria convenzione con Fidal. Anche gli accordi tra Federazione ed Uisp sono continuamente in evoluzione ed, in tal senso, entrambe gli enti ci hanno informato in merito ad una proroga provvisoria dei patti in vigore, benché i rispettivi comunicati contengano due scadenze discordanti. In questo caso, inoltre, c’è da risolvere una questione spinosa, poiché il rinnovo della convenzione prevederebbe l’affiliazione alla Fidal degli attuali soci Uisp attraverso il pagamento di una tariffa agevolata e, pertanto, si porrebbe il problema di tutelare economicamente tutti quegli atleti che, nel frattempo, abbiano rinnovato il proprio tesseramento federale, attraverso l’acquisto di una Runcard o tramite un gruppo sportivo. Comunque, anche se il quadro che si delineerà non è ancora ben definito, mi sembra di poter affermare che qualcuno si stia accorgendo che questo “pasticciaccio brutto” delle convenzioni deve finire, soprattutto perché danneggia atleti ed organizzatori. Questi ultimi, infatti, senza un accordo tra Fidal e Enti di Promozione Sportiva, rischierebbero di violare il Codice della Strada e, pertanto, di incorrere in pesanti sanzioni amministrative, qualora iscrivessero alle proprie competizioni anche un solo atleta non tesserato alla Federazione stessa. E, peraltro, i dirigenti federali non possono pensare di estromettere completamente dal mondo dell’atletica competitiva quella larga fetta di runners amatoriali, alcuni dei quali sono di altissimo livello, che decidano di non tesserarsi per Fidal, qualsiasi ne sia la motivazione: attualmente, il nostro sport non se lo può permettere. Per questa ragione, ne parleremo nuovamente tra qualche settimana.

SuperChiara tricolore

Stavolta Chiara Ferdani l’ha fatta grossa: la forte runner della SpecTec Duferco Carispezia, allenata da Roberto Di Stani, ha conquistato il titolo tricolore nei 1500 metri juniores indoor nei recenti campionati italiani svoltisi ad Ancona, primeggiando con il risultato cronometrico finale di quattro minuti, trentasei secondi e novantotto centesimi. L’atleta filattierese, che si è successivamente aggiudicata anche la medaglia d’argento sugli 800 metri, si conferma, con queste performances, una delle migliori rappresentanti del settore giovanile del mezzofondo italiano ed attesta definitivamente i continui miglioramenti che l’hanno recentemente portata anche ad indossare la maglia della nazionale italiana d’atletica. Nel corso della rassegna anconetana, i compagni di squadra di Chiara hanno conseguito altri buoni risultati: in particolare, i velocisti della SpecTec Duferco Carispezia Elena Arena, Elena Rubini e Nikolas Sgroi hanno gareggiato sui sessanta metri, sfiorando l’ingresso in finale, mentre Andrea Melchiorre ha conseguito la ragguardevole misura di sei metri e cinquantasette centimetri nel salto in lungo. Il quadro viene completato dal sesto e dal decimo posto ottenuto dalle due staffette juniores impegnate nella 4x200, con record provinciale maschile per Melchiorre, Nicolai, Sgroi e Nigro e primato sfiorato per Rubini, Furno, Arena e Ferdani, e dai personal best della pesista Giulia Baracco e del marciatore Anthony Patierno, che appartengono alla categoria promesse, trattandosi di atleti di età compresa tra i venti ed i ventidue anni. In tale categoria, citiamo un’ultima ottima prestazione di un’atleta sarzanese, tesserata per il Cus Genova ed allenata da Marco Fausti: Alessandra Marieli Ceballos Graciano ha infatti conquistato la medaglia di bronzo nella gara dei sessanta ostacoli, in cui ha ritoccato il proprio primato personale fermando il cronometro sul risultato di otto secondi e novantuno centesimi. Colgo l’occasione per ripetere i miei ovvi, ma sempre doverosi, complimenti ai giovani atleti che tengono alta la bandiera della nostra provincia, accompagnando le congratulazioni all’augurio di ripetersi anche in futuro.

Si comincia così

Quasi quattrocento alunni spezzini hanno preso parte alla fase provinciale di corsa campestre svoltasi al campo sportivo Montagna, sotto la regia organizzativa della professoressa Giovanna Agnolucci, delegata alle attività motorie del Ministero per l’Istruzione. I ragazzi, appartenenti a sedici scuole medie ed a sei istituti superiori, si sono cimentati in distanze che variavano dai mille ai duemilacento metri, permettendo all’impianto di ritornare a tempi gloriosi, nei quali la definizione di “tempio dell’atletica leggera” era la più abbinabile alla struttura di viale Fieschi. Tra gli juniores maschili, la vittoria individuale è stata conquistata da uno studente del Liceo Artistico Musicale Cardarelli, Luca Banchieri, che ha preceduto Youssef Ghaffari (Einaudi/Chiodo) e Luca Capellini, che ha contribuito al successo di squadra dell’Itis Capellini. Nella medesima categoria, primo posto femminile per Dalia Gobbato e per il Liceo Cardarelli, con Francesca Peruzzi ed Alessia Furno, entrambe “tesserate” per il Liceo Scientifico Pacinotti, alle piazze d’onore. Itis Capellini sugli scudi tra gli allievi, nella gara dominata da Samuele Angelini, che ha preceduto sul traguardo Tommaso Cardone (Liceo Classico Costa) ed il “collega” Nicolò Basso, mentre, tra le studentesse appartenenti alla solita categoria d’età, va registrata la doppietta del Liceo Classico Costa conquistata da Ginevra Tanzi e Sara Pettirossi che, precedendo Giorgia Valanzano (Liceo Scientifico Pacinotti), hanno contribuito anche alla vittoria di squadra. Podi equamente distribuiti, infine, tra i vari studenti appartenenti alle scuole medie della nostra provincia, con i successi dell’Istituto Piaget, dell’Isa 13 Sarzana, di Lorenzo Scapazzoni e Diletta Mangano, tra i cadetti, e dell’Istituto Silvio Pellico, dell’Isa 11 di Vezzano Ligure, di Emma Panettieri e Sonny Marquille, tra i ragazzi.