domenica 25 settembre 2016

Piccoli problemi tecnici

Giovedì scorso il mio storico computer mi ha abbandonato. Un improvviso guasto alla scheda video e sono andato a finire off-line in maniera irreparabile, almeno per quanto riguarda la tecnologia applicata al blog, che faceva riferimento principalmente ad un vecchio pc portatile risalente al lontano 2006, ma ancora perfettamente funzionante. Ciò significa che dovrò adattarmi a procedure nuove, almeno fintantochè il mio desueto supporto informatico non verrà ripristinato e, pertanto, mi trovo costretto ad informarvi che - per qualche settimana - i miei interventi su Speziarunning diverranno un po' più infrequenti del solito e gli aggiornamenti delle classifiche saranno leggermente meno tempestivi: sto lavorando per voi e ciò, come sempre, comporterà qualche piccolo disagio... abbiate pazienza!!!

sabato 17 settembre 2016

Absolute beginners

Prendo ignobilmente in prestito il titolo di una canzone dell’indimenticato David Bowie perché ben si attaglia agli atleti adolescenti che hanno preso parte al recente meeting incentrato sulle prove multiple svoltosi nello splendido stadio “Scaramuccia-Raso” di Levanto. La miglior prestazione individuale è stata conseguita, nella categoria riservata alle ragazze, da Ginevra Pasquali (SpecTec Duferco Carispezia) che ha sfiorato il record provinciale nel triathlon, detenuto da Jennifer Bellegoni, chiudendo la propria fatica con 1972 punti, accumulati grazie ai sessanta piani corsi in nove secondi e tre decimi, ad un salto in alto di un metro e trentacinque centimetri ed ad un lancio del vortex a trentotto metri e settantadue centimetri. Ottimi risultati anche nell’analoga competizione maschile, che ha visto il buon successo di Luca Maesano, tesserato per SpecTec Duferco Carispezia, con il suo primato personale nel lancio del vortex, scagliato a quarantanove metri, mentre tra gli esordienti A, impegnati nel biathlon, si sono registrate le vittorie di Livia Nicora (Levanto) e Giovanni Grassi (Sarzana). Per quanto riguarda le gare che hanno visto coinvolti gli atleti più giovani, doppia affermazione sia per Spezia Marathon Dlf, grazie a Sofia Gentile (esordienti B) ed a Leonardo Maffei (esordienti C), che per SpecTec Duferco Carispezia, che ha collocato sul gradino più alto del podio Cristian Coppa (esordienti B) ed Aurora Gentile (esordienti C). Oltre alle prove multiple, si sono infine svolte alcune competizioni riservate ai cadetti, ove si sono riscontrate le buone performances dei velocisti Alessia Solari (Levanto) e Lorenzo Limongi (Sarzana), della mezzofondista Eleonora Viviani (Levanto) e del triplista Edoardo Bullone (Sarzana).

sabato 10 settembre 2016

Più forti del dolore

Si è conclusa ufficialmente, con la consegna della somma di millecinquanta euro che è stata donata alla popolazione di Arquata del Tronto, la raccolta fondi istituita dagli organizzatori del circuito podistico del Corrilunigiana per fornire il nostro apporto alle popolazioni recentemente colpite dal sisma che ha interessato il Centro Italia. Un euro supplementare che tutti i partecipanti alla “Corri Castelnuovo” ed al “Trofeo Avis Castelnuovo Magra” hanno devoluto in beneficenza: questa era la splendida idea iniziale di Massimo ed Enzo Codeluppi, ma molti amici hanno voluto aggiungere ulteriori contributi per dimostrare che il mondo del podismo spezzino, in caso di bisogno, è presente. I doverosi ringraziamenti vanno a Nicola Cappelli e Riccardo Bacci, che hanno curato l’aspetto contabile dell’operazione di solidarietà, al sindaco castelnovese Daniele Montebello, che ha ricercato e contattato i primi cittadini residenti nelle zone terremotate, ed alle tante persone che hanno sostenuto l’iniziativa, alcune delle quali hanno letteralmente donato il corrispettivo di una giornata di lavoro alla lodevole causa. Una menzione particolare va infine tributata ad Angelo Salvetti, che – nonostante la frattura all’alluce rimediata domenica scorsa durante il Trail del Golfo dei Poeti, dalla quale gli auguriamo di guarire rapidamente – si è recato in prima persona ad Arquata, per consegnare direttamente l’assegno con l’intera somma raccolta e per manifestare la nostra solidarietà a due emozionatissime emissarie della Amministrazione Comunale locale, che ci terranno informati sulla fase della ricostruzione.

giovedì 8 settembre 2016

Trent’anni dopo

Ieri Stefano Mei si è ufficialmente candidato alla presidenza della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Trent’anni dopo il trionfo nei diecimila metri ai Campionati Europei di Stoccarda, che rimane il punto più alto raggiunto dallo sport spezzino nella sua storia, il protagonista di quell’epica vittoria scende nuovamente in campo, mettendosi in gioco non per salire nuovamente sul gradino più alto di un podio, ma per scalare un sistema devastato da mille problemi. Mei ha “deciso di accettare la proposta di un gruppo di Società, Tecnici e Atleti”, prendendo una “scelta meditata e sofferta”, come dice lui stesso, aggiungendo parole dure come macigni per marcare “la distinzione con chi, del valore tecnico, ha fatto in questi anni motivo di scambio politico (…) dimenticando il lavoro di club e Comitati Regionali che ha portato medaglie pesanti nelle categorie giovanili”. Purtroppo, tutti possono notare come “occorre reinstillare fiducia in un movimento sconcertato dall’operato di chi ha governato la Federazione in questi ultimi anni” e si può condividere anche la sensazione che questa mancanza di serenità “non sia solo una questione di risultati (…) ma soprattutto il venir meno di un rispetto dovuto alle piccole e medie società, il cui lavoro è alla base di tutti gli sport”. Che cosa si può dire di più? Il corridore, la persona o il candidato alla Presidenza della Federazione si può amare od odiare, a seconda delle preferenze e delle simpatie personali. Ciò che non si può smentire è il fatto che Stefano Mei sia un uomo che ha dato lustro al nostro territorio ed è stato un protagonista indiscusso dello sport che pratichiamo ed amiamo. Si batterà contro altri soggetti sicuramente molto più avvezzi di lui ad un certo tipo di ragionamenti, e lo farà con la sua esperienza, il suo curriculum e la sua mentalità da atleta, il che non è poco. Non si può non augurargli il meglio. In bocca al lupo, Presidente. Con il cuore.