martedì 27 ottobre 2015

In bocca al lupo, Marco!

Quest’anno non è la prima volta che commento un incidente in cui un amico appartenente alla comitiva dei runners spezzini se la cava con un pizzico di buona sorte e con qualche conseguenza fisica. Stavolta non si tratta di un impatto automobilistico, ma di un più subdolo infortunio sul lavoro: mentre stava mettendo in sicurezza uno yacht che era naufragato nei giorni scorsi, il portacolori dell’Asd Spezia Marathon Marco Rossi è rimasto coinvolto, con un collega, in un grave sinistro, riportando diverse contusioni e la frattura di una vertebra cervicale. Per fortuna, parrebbero evitate le conseguenze più infauste di un problema di quest’entità ed infatti il buon Rouge ci sta già rassicurando, via social networks, sulla certezza di un suo pieno recupero anche per quanto riguarda l’attività sportiva. Conoscendo Marco da oltre vent’anni, dal momento che le nostre vite si sono incrociate prima nelle aule dell’Università e successivamente nelle nostre attività ludiche ed extralavorative, so che lo ritroveremo sulle strade appena possibile. E sono altrettanto sicuro che i miei migliori auguri di pronta guarigione gli faranno aprire sul volto quel sorriso coinvolgente che lo caratterizza e che spero di rivedere al più presto, magari davanti ad una buona birra che sarò molto lieto di offrirgli. In bocca al lupo, Marco!

sabato 24 ottobre 2015

Primi veti (e primi pasticci)

Ieri il Comune della Spezia ha emanato un documento con il quale, oltre ad assassinare le virgole, si comunicava testualmente che “in occasione degli incontri casalinghi dello Spezia Calcio che si disputeranno all’interno dello stadio “A. Picco” per motivi di sicurezza saranno chiusi i varchi di accesso al “Parco Montagna” (n.d.r.: da quando in qua si chiama “Parco”?) posti in viale Fieschi ed in via dei Pioppi.”, aggiungendo inoltre che “tale misura si è resa necessaria per motivi di ordine pubblico.”. Stamani, sui quotidiani locali – attraverso i quali ritengo che la maggior parte degli spezzini si informino riguardo agli avvenimenti cittadini – le comunicazioni erano discordanti: “La Nazione” menzionava la chiusura del campo sportivo senza citarne la tempistica, mentre “Il Secolo XIX” titolava “Oggi Montagna chiuso al pubblico”, salvo poi limitare l’efficacia del provvedimento, nel contenuto dell’articolo, ad “oggi pomeriggio”. Insomma: primi veti - dallo Spezia Calcio a La Spezia città, che non può usufruire del proprio Parco, del proprio Campo Sportivo o di come diavolo si chiama, in concomitanza degli incontri casalinghi dei maestri dell’arte pedatoria - e primi pasticci, di un Comune e del suo Ufficio Stampa che dimostra di misconoscere i segni di interpunzione e le esigenze dei fruitori del Parco, del Campo Sportivo o di come diavolo ha intenzione di chiamarlo prima, durante e dopo la sua ristrutturazione. Si comincia malino, se si devono trarre le informazioni dagli amici (un ringraziamento speciale, per questo post, va ad Andrea Carozzo ed a Massimo Guerra) e non dalle Istituzioni preposte!

mercoledì 21 ottobre 2015

Imprese eroiche

Tra l’entusiasmo dei suoi compagni di squadra ed il supporto di tutti gli appassionati di running e di imprese estreme, oggi parte, dall’aeroporto di Milano Malpensa, l’avventura di Alessandro Godani, mitilicoltore spezzino di quarantaquattro anni e portacolori dello Spezia Marathon, già protagonista in passato alla cento chilometri del Sahara ed in diverse altre maratone in giro per il mondo. Stavolta l’ambientazione è molto diversa dalle gare precedenti: Alessandro sarà uno dei due concorrenti italiani convocati tra i centotrenta partecipanti alla Circle Polar Marathon, gara a numero chiuso che si svolgerà sabato prossimo in Groenlandia, con partenza dal Circolo Polare Artico ed arrivo, dopo quarantadue chilometri, a Kangerlussuaq. Le previsioni meteorologiche prevedono bel tempo, il che significa, a quelle latitudini, una temperatura compresa tra i cinque ed i venti gradi sottozero: ciò dovrebbe bastare per rendere questa competizione, rinomata in tutto il mondo per l’affascinante ambientazione, ancor più complicata. Ciononostante, Alessandro ci ha appena confermato che, forte della preparazione atletica svolta con i compagni di squadra e fiducioso del supporto fornito dallo sponsor tecnico Alpstation Montura di Sarzana diretto da Davide Della Valle, l’abbigliamento previsto per la gara non sarà pesantissimo, a meno che il sopralluogo che gli atleti svolgeranno venerdì non li convincerà ad attuare scelte diverse. In attesa di avere buone notizie dalle terre degli icebergs, e magari di ricevere anche qualche bella foto panoramica dalla zona dei fiordi, ci uniamo agli incoraggiamenti “orange” per la perfetta riuscita dell’impresa eroica di Alessandro.

sabato 17 ottobre 2015

Enrico Fantasia e Daniel Nobile si impongono a Soliera

Un’edizione zero realmente ben riuscita per il “Trail della Lunigiana”, disputatosi domenica scorsa a Soliera su due diversi percorsi, entrambi allestiti tra le campagne, gli uliveti ed i vigneti dei Comuni di Fivizzano ed Aulla. La competizione svoltasi sulla distanza di venticinque chilometri ha visto il ritorno al successo di uno tra i più forti runners che calcano i palcoscenici podistici locali, ovvero Enrico Fantasia (Gp Parco Alpi Apuane), che ha chiuso la sua fatica in poco più di due ore, precedendo Fabrizio Ridolfi (Gs Orecchiella) e Stefano Arrighini (Avis Stiava). Degno di menzione, nella stessa competizione, il nono posto assoluto, tra gli oltre cinquanta finishers, fatto registrare dalla vincitrice femminile, Giulia Magnesa (Gp Casalese), che ha distaccato di oltre dieci minuti Laura Ravani (Gp Cai Pistoia), reduce dai campionati mondiali disputatisi a Torino sulla distanza delle ventiquattro ore di corsa, e Glenda Bonardelli (Polisportiva Libertas). Una trionfale cavalcata di dodici chilometri ha caratterizzato anche la gara svoltasi sul tracciato più breve ed il suo indubbio protagonista Daniel Nobile, che aggiunge un altro successo ad un 2015 da incorniciare: la vittoria del portacolori dell’Atletica Massa Carrara, che ha potuto festeggiare il suo compleanno nel migliore dei modi, non è mai stata messa in discussione dagli altri due atleti presenti sul podio, Saverio Crocetti (Gp Parco Alpi Apuane) e Francesco Ferretti (Atletica Castelnuovo), giunti al traguardo ad oltre due minuti dal vincitore. Su questa distanza, nessun problema neppure per la prima donna giunta al traguardo, Francesca Setti (Gs Orecchiella), che ha preceduto Gloria Vannini, figlia d’arte “scortata” per tutta la gara dal papà Fabio, e Barbara Paganelli (Gs Pieve a Ripoli). Il “Trail della Lunigiana” è stata la quintultima tappa del Corrilunigiana 2015, che domani farà tappa a Levanto per la sedicesima edizione della “Stralevanto”, allestita da Marco Romano e dai suoi collaboratori (che sono a vostra disposizione, per tutte le informazioni al riguardo, ai numeri telefonici 0187-807441 e 329-8578295 ed all’indirizzo e-mail stralevanto2000@libero.it), per poi chiudersi con il “Festival dello Sport” di Ameglia, con la “Corsa delle Castagne” fivizzanese e con l’inedito “Fosson Cross” che si svolgerà a Fossone il 13 dicembre e che non assegnerà punteggio per la classifica generale ma sarà l’occasione per farsi gli auguri natalizi.

sabato 10 ottobre 2015

Due neonate

Stamattina, la nostra amica Rachele Angella ha partorito le gemelline Greta e Noemi, con qualche piccolo anticipo sulla tabella di marcia: anche in questo momento importante della sua vita, la neo-mamma si è dimostrata una velocissima e fortissima campionessa. Congratulazioni vivissime da parte della redazione di Speziarunning a mamma Rachele e papà Andrea e benvenute alle neonate, che speriamo di vedere alle prossime gare!

venerdì 9 ottobre 2015

Open day!

Domani avverrà finalmente il passaggio di consegna formale del Campo Sportivo “A. Montagna”, che sarà affittato al Comune spezzino per un periodo di tempo sufficientemente congruo alla riqualificazione della struttura ed al suo successivo cambio di destinazione d’uso, nel senso che il progetto dichiarato consiste nella sostanziale restituzione dell’impianto alla città ed ai suoi abitanti. La cerimonia, che l’Amministrazione ha denominato “Open day” prevede, alle 10, la “cessione delle chiavi” tra le Autorità e, successivamente, una dimostrazione delle specialità dell’atletica leggera a cura dei ragazzi che praticano il nostro sport, con seguente competizione riservata ai bambini in età scolare. Nel pomeriggio, con partenza alle ore 15, si svolgerà una staffetta non competitiva, aperta a tutti, sulla distanza di un giro di pista: atleti amatori, agonisti e semplici runners verranno abbinati, tramite sorteggio, e simbolicamente renderanno il giusto onore al mondo della corsa. Inutile nascondersi dietro un dito: la partita del “Montagna”, per noi, inizia domattina e si protrarrà per almeno un anno e mezzo, ovvero il tempo previsto per la ristrutturazione dell’area. Molti, moltissimi addetti ai lavori sono pessimisti, poiché le prime dichiarazioni di Sindaco ed Assessori sembrerebbero improntate ad un progetto che rassomiglia più alla realizzazione di un giardino pubblico, piuttosto che ad un campo sportivo, che ha ben altre esigenze. Oltretutto, come abbiamo visto nella passata gestione di molti lavori comunali - in primis, la contestatissima riqualificazione di Piazza Verdi - l’Amministrazione sembra molto poco propensa al dialogo (ed è un eufemismo!) con gli utilizzatori abituali degli spazi oggetto di ristrutturazione. Non vi nascondo che anch’io, nel mio piccolo, sono molto scettico su ciò che accadrà nel “nostro” “Montagna”, anche se ritengo che, se partiamo prevenuti, non si otterrà nulla. Abbiamo, comunque, un punto di vantaggio: ritengo che, se l’atletica spezzina si sedesse intorno ad un tavolo e designasse un unico interlocutore da proporre al Sindaco ed agli Assessori preposti, non ci sarebbero dubbi sul nome che ne uscirebbe, ossia quello di Federico Leporati. Se l’Amministrazione vorrà ascoltarlo – e se lui vorrà accettare questa mia investitura – le piste e le pedane saranno salve. Altrimenti, il campo sportivo sarà il regno di cani e carrozzine.

martedì 6 ottobre 2015

Preferenze personali

Domenica scorsa i runners spezzini che avessero voluto cimentarsi sulla distanza dei ventuno chilometri potevano scegliere tra due appuntamenti in locations abbastanza equidistanti: la prima edizione della “Mezza Maratona di Sestri Levante” e la classica “Maratonina Il Campanone”, che si svolge sulle strade di Lammari da oltre un ventennio. Superata la rabbia che mi assale quando vedo che la nostra città rimane sempre al palo, quando si tratta di organizzare manifestazioni podistiche serie, che avrebbero un ritorno positivo anche sul territorio e sull’economia locale, ho preferito la gara toscana. Gli organizzatori lucchesi sarebbero da premiare ogni anno, perché non dev’essere facile allestire una competizione così ben partecipata e lautamente premiata in una frazioncina di un piccolo Comune, che viene letteralmente messa a soqquadro da qualche centinaio di forsennati in canotta e pantaloncini che danno libero sfogo alle proprie gambe lungo le poche strade del posto. Onestamente, le lacune della gara di Lammari passano in secondo piano, di fronte alla buona volontà del comitato che la allestisce ed io stesso non mi lamento se non sono stato classificato, visto che la sequenza degli atleti che tagliavano il traguardo veniva compilata a mano e sicuramente il mio pettorale, parzialmente strappato dal maltempo, non deve aver reso la vita facile ai giudici di gara presenti sulla linea d’arrivo. Vedo comunque, con piacere, che i miei colleghi runners che hanno scelto Sestri Levante sono ritornati a casa con la mia medesima soddisfazione: bellissimi panorami (con un passaggio sulla spiaggia unico, nel suo genere) e nessuna problematica rilevante riscontrata dai partecipanti. Concludendo, rimane solo il rimpianto relativo al fitto calendario di competizioni autunnali, che ci costringe, talvolta, a scegliere tra eventi caratterizzati da elevati livelli organizzativi: dalle prime indicazioni in mio possesso, sembrerebbe addirittura che anche la mezza maratona di Fucecchio 2016 verrà spostata nel mese di ottobre, incastrandosi tra le gare dei Tre Pontili, Pisa, Lammari, Viareggio e Livorno. Un po’ troppe, sinceramente, per farle tutte (per tacere delle maratone: tra settembre e dicembre, si corre al Mugello, a Lucca, a Livorno, a Firenze ed a Pisa!) e pertanto saremo costretti a scegliere in base alle nostre preferenze personali: sarebbe fantastico se i vari comitati organizzatori, così bravi nell’allestire le corse, trovassero la voglia ed il tempo per accordarsi e farci gareggiare un po’ ovunque…

giovedì 1 ottobre 2015

Falsa partenza!

Era già tutto pronto per l’”Open day”, ovvero il primo passo per la consegna dello Stadio “A. Montagna” agli spezzini, che era inizialmente prevista per domenica 4 ottobre, con una cerimonia che sarebbe stata corroborata da una simbolica staffetta celebrativa di questo evento tanto atteso. A questi punti si devono tirare in ballo i cosiddetti “segni del destino”, poiché le probabili avverse condizioni meteorologiche previste per il prossimo weekend hanno consigliato il rinvio della manifestazione, che pertanto si svolgerà sabato 10. Abbiamo aspettato tanti anni per ottenere un campo sportivo aperto al pubblico e sapremo pazientare altri sei giorni per vedere la prima risposta della città, che si riapproprierà di uno spazio che, peraltro, dovrebbe essere ad uso quasi esclusivo degli atleti in senso stretto, amatori ed agonisti. Nei prossimi post, con l’ausilio dei comunicati stampa degli addetti ai lavori (che ringrazio, mettendo al primo posto l’ottimo Federico Leporati, che mi aggiorna costantemente e fa parte del partito degli ottimisti, in merito agli sviluppi futuri della destinazione dell’impianto), vi terrò informati sugli sviluppi dell’evento.