Ed anche gennaio se n’è andato!

Non so cosa ne pensiate voi, ma gennaio è sempre stato problematico per chi vi scrive. Non sopporto il freddo, contrariamente alla maggior parte dei runners che ritengono, giustamente, che un clima rigido sia preferibile rispetto alla calura estiva (“… con il freddo ci si copre, ma contro il caldo non puoi fare nulla…”) e, oltretutto, la mia tendenza ad allenarmi di mattina rende particolarmente problematica tutta quella procedura di attivazione psico-motoria che è indispensabile quando la sveglia suona alle cinque e che si aggrava con il buio pesto ed il gelo del mese che si sta per concludere. Quest’anno, inoltre, non nascondo che le vicissitudini che hanno provocato una piccola rivoluzione nella mia società sportiva ed alcuni commenti relativi a questo blog mi hanno un po’ amareggiato. Con ciò, non è successo nulla di particolarmente grave, soprattutto perché diverse critiche erano condivisibili e perché penso che, nell’ambito di un ampio gruppo di persone, il confronto ci stia e ci debba essere, con il fine ultimo di rimanere comunque in buoni rapporti, anche perché ciò che facciamo è puro divertimento: semplicemente, sono stato colto in contropiede da una serie di situazioni, in un momento magari non felicissimo, e non mi sono sentito in grado ed all’altezza di gestire ciò che è successo. Alla fine di tutto, ho ottenuto il risultato di trascurarmi e di trascurarvi, concludendo questo mese con un chilometraggio di allenamento personale ridicolo e poche cronache asettiche e non aggiornatissime. Forse il 31 gennaio è il giorno giusto per voltare pagina… domattina (se non piove a dirotto) ci vediamo al parco della Maggiolina alle 6!