Ho visto cose…

Ho visto un sito Internet nuovo (www.corrilunigiana.it) e una pagina Facebook dedicata, nella quale l’ottimo fotografo del circuito, Giuseppe Rossi, pubblica le sue istantanee delle varie gare in tempo quasi reale: una grande idea, vista l’evoluzione “social” del mondo. Ho visto i chip della Sdam, curati da Toscana Timing, che funzionano perfettamente anche grazie al lavoro di mani pazienti e cervelli pensanti. Ho visto l’esordio della Strasassalbo e della cronoscalata Carrara/Fantiscritti, gare che abbiamo disputato in mezzo a panorami mozzafiato, sia per la loro bellezza che per la difficoltà delle asperità che abbiamo dovuto affrontare. Ho visto qualche amico che non vedevo correre da tanto tempo e fa sempre piacere se Piero Tedesco, Mauro Casadio o Giorgio Malacarni, tanto per fare qualche esempio, si mettono nuovamente un pettorale. Ho visto nuove società sportive e qualche runner che non conoscevo fino a qualche mese fa: volti e canotte che si affacciano al meraviglioso mondo della corsa iniziando proprio dal Corrilunigiana. Ho visto, purtroppo, qualche macchina scassinata: non portatevi dietro né soldi, nè oggetti di valore, quando correte, ma solo il certificato medico. Non ho visto Francesco Mussi e Franco Codeluppi, ma sono convinto che loro ci osservano, da lassù, e sorridono vedendo che ci sono atleti ed organizzatori che onorano la loro memoria. Insomma, ho visto il Corrilunigiana. E ne vedrò ancora, cominciando dalla “Corri per Aulla”, in programma domenica prossima… e scusate se è poco!