venerdì 30 novembre 2012

Presentato il “Palio del Marciatore 2013”

Riceviamo e pubblichiamo volentieri il calendario della trentunesima edizione del Palio del Marciatore, presentato sabato scorso dal Comitato Coordinamento Marce La Spezia e Lunigiana e dal Comitato Provinciale della Federazione Italiana Sport per Tutti. Quarantadue gli appuntamenti fissati per il 2013: un numero che ha un gran significato per chi corre perché corrisponde ai chilometri della maratona e che, quest’anno, rappresenta l’obiettivo anche di coloro che praticano la camminata a passo libero, almeno nella nostra provincia. Ovviamente vi sono manifestazioni che cedono il passo di fronte ai consueti problemi organizzativi, c’è qualche appuntamento che si ripresenta miracolosamente dopo un periodo di pausa, ci sono marce consolidate ed altre che cominciano ad esserlo, ci sono camminate organizzate dai classici “quattro amici del bar” e quelle allestite dai maratoneti che si vogliono concedere una domenica di relax: insomma, ce n’è per tutti i gusti. C’è anche il Vivicittà (ed è già una notizia…) a riguardo del quale speriamo che venga al più presto comunicato il percorso, argomento di infinite discussioni nell’edizione scorsa, c’è la consueta gita sociale a Porcari che si terrà a maggio, c’è l’infinita camminata allestita dall’Avis Sarzana che, quest’anno, sarà accorciata a “soli” 42 chilometri e c’è la “Marcia con l’Arci” organizzata dalla società cui appartengo e che mi vedrà impegnato per l’intera mattinata di domenica 13 gennaio. Speriamo solo che non ci siano i ladri, che fanno molto male al nostro movimento…

martedì 27 novembre 2012

La super trasferta del Golfo dei Poeti alla Firenze Marathon

Dieci finishers alla ventinovesima edizione della Firenze Marathon per l’Asd Golfo dei Poeti: difficile trovare precedenti del genere per una compagine della nostra provincia, ma d’altronde il sodalizio capitanato da Silvio Gerini ci ha abituato ai grandi numeri ed alle trasferte organizzate per centrare successi partecipativi di rilievo. A livello cronometrico, va sottolineata la prova di Andrea Pessani e Fabrizio Zangani, giunti al traguardo a braccetto poco oltre la soglia delle tre ore e venticinque minuti, ma anche la bella prestazione di Marco Moracci, nettamente sotto il muro delle quattro ore. A seguire, sono degni di menzione anche gli altri componenti della spedizione degli Arcigni, molti dei quali si sono improvvisati pacemakers per godersi la giornata fiorentina senza cercare risultati di rilievo e per aiutare alcuni tra gli oltre settemila atleti al traguardo della manifestazione: spazio dunque anche a Luca Santamaria (4:03:18), Basilio Agnello (4:04:01), Riccardo Bacci (4:06:33), Bruno Mencarelli (4:10:25), Massimiliano Ercolini (4:11:16), Franco Aliboni (4:11:59) e Andrea Torracca (6:06:58). Le foto narrano poi della presenza di numerose altre “tute gialle” lungo le strade percorse dalla Firenze Marathon, impegnate nell’accompagnamento di atleti diversamente abili, nell’incitamento di compagni ed amici o semplicemente in una giornata trascorsa tra shopping e running. Non cito i nomi dei volti che ho riconosciuto perché sarebbero troppi ed anche per lasciare qualche riga agli altri finishers spezzini di questa riuscitissima edizione della Firenze Marathon: Rocco Gibilras (Atletica Arci Favaro, 3:19:09… mi toccherà offrirgli un caffè perché ha battuto per pochi secondi il mio crono di Lucca…), Andrea Saloni (Spezia Triathlon, 3:57:10), Alberto Valentini (Atletica Arci Favaro, 4:11:07), Guido Cucchiar (Avis Ameglia, 4:24:50) e Marco Zampolini (Atletica Sarzana, 4:32:20). Faccio i miei personalissimi complimenti a tutti, invitando come di consueto a segnalarmi se, nella fretta, mi sono dimenticato qualcuno per strada!

giovedì 22 novembre 2012

Corrilunigiana 2012: i vincitori

Con la 23^ edizione della “Corsa delle Castagne” di Fivizzano si è conclusa la lunga stagione del Corrilunigiana 2012: l’ultima tappa è stata conquistata da Jamali Jilali (G.P. Parco Alpi Apuane) che ha bruciato in volata Andrea Silicani (Atletica Casone Noceto), mentre al terzo posto s’è piazzato l’immarcescibile Francesco Zampolini, anch’egli tesserato per il G.P. Parco Alpi Apuane, che ha dimostrato di aver ben recuperato dopo l’ottima maratona di Venezia. Tra le donne, un altro successo per il G.P. Parco Alpi Apuane, grazie a Luana Righetti, che ha preceduto due atlete “over 40”, ovvero Nathalie Lisi (Amatori Atletica Carrara) ed Elivia Grilli. Ventinove le tappe del circuito, che ha visto gareggiare oltre mille podisti a cavallo tra la nostra provincia e quelle di Massa e Lucca: tra di essi, vanno ovviamente menzionati i vincitori di categoria. Il privilegio di essere iscritti nell’Albo d’oro della 26^ edizione del Corrilunigiana va a Mattia Andreazzoli (Asd Diva, categoria A), Luca Borgianni (Atletica Uzzano, categoria B), Ahmed Kourd (Asd Golfo dei Poeti, categoria C), Luca Venuti (Asd Polizia Municipale Carrara, categoria D), Davide Pruno (Asd Avis Ameglia, categoria E), Marco Perfigli (non tesserato, categoria F), Dante Bertoneri (Atletica Signa, categoria G), Mario Mastrobernardino (Atletica Signa, categoria H), Piero Tedesco (Atletica Arci Favaro, categoria I), Ivano Pizzati (Atletica Vignate, categoria L), Emma Lazzarotti (Asd Diva, categoria M), Sofia Battolla (Spectec Atletica Carispe, categoria N), Sarah Arrighi (Atletica Arci Favaro, categoria O), Nathalie Lisi (Amatori Atletica Carrara, categoria P) e Marta Lombardi (Atletica Casone Noceto, categoria Q). Come si può notare, al termine di una stagione combattutissima e non priva di polemiche, l’elenco dei vincitori è estremamente variegato, premia quasi tutte le società sportive più importanti del circondario e rende onore sia a corridori obiettivamente fortissimi, sia ai runners sempre presenti, che hanno il loro punto di forza nella costanza dei risultati. Gli organizzatori ricordano che le convocazioni delle società per la stesura del calendario 2013 e le premiazioni degli atleti sono fissate per sabato 15 dicembre: i dettagli della serata si possono trovare, come di consueto, sulla homepage del sito internet del Corrilunigiana all’indirizzo http://spazioinwind.libero.it/corrilunigiana/index.htm

lunedì 19 novembre 2012

Microchip e megaflop

In una giornata in cui la corsa ha fatto registrare l’ennesimo evento luttuoso, con un podista stroncato da un infarto alla maratona di Palermo, l’attualità prevederebbe un lungo dibattito su questa tematica, che ho già affrontato in passato e che necessita, vista la cronaca del caos che ha caratterizzato i soccorsi dello sfortunato runner siciliano, un ulteriore approfondimento. Preferisco però rinviare l’argomento, anche perché non strettissimamente di pertinenza locale, per raccontare la disavventura in cui ieri è incappato uno dei più forti atleti spezzini e che si può tranquillamente definire il maggior incubo di un podista, escludendo i problemi fisici. Ieri si è svolta la trentaduesima edizione della Maratona di Livorno, gara che era stata rinviata di una settimana a causa del maltempo e che, evidentemente, era destinata a non essere baciata dalla buona sorte. A parte il rilevante calo dei finishers nella mezza maratona, che ha visto all’arrivo meno della metà dei concorrenti dell’edizione 2011, la formula della “Maratona in 2” ha provocato un notevole ritardo nella procedura delle premiazioni, che non si è potuta avvalere del consolidato meccanismo dell’abbinamento “concorrente al traguardo = consegna del bigliettino con il proprio piazzamento”, dovendo necessariamente attendere il calcolo della somma dei tempi dei due frazionisti di ogni binomio. Ad incrementare il bailamme ci ha pensato il sottoscritto, in collaborazione con i cronometristi, quando un responsabile della TDS ha comunicato che “la trentasette era stata squalificata”, laddove, purtroppo, il famigerato pettorale numero trentasette era quello dell’abbinata formata da Tony Testa e Mario Viola. Pare che il microchip del buon Mario, impegnato nella frazione da trenta chilometri, non abbia rilevato il suo passaggio né alla rilevazione intermedia né sul traguardo, sicchè il compito di difenderlo (essendo lui giustamente tornato a casa dai suoi, visto il protrarsi dell’attesa) è toccato a chi era rimasto a Livorno e l’aveva visto svolgere il suo onesto dovere, concludendo la gara presumibilmente intorno al quinto posto, se abbiamo fatto bene i conti della somma della sua frazione con i dodici chilometri abbondanti corsi da Tony. Ovviamente il rilevatore del servizio di cronometraggio è stato inflessibile alle mie rimostranze e, successivamente, anche alle proteste di Angelo, di Riccardo e di tutti i presenti. Mario non è e non sarà mai un “tagliatore”, ma quel maledetto microchip lo ha identificato come tale e ciò è bastato a TDS per toglierlo dalla classifica d’arrivo: d’altronde, suppongo che chiunque accorci la propria gara e venga successivamente colto sul fatto incolperà presumibilmente il sistema elettronico che ne segnala il passaggio, per cui potevamo star lì per ore, ma squalifica è e squalifica resta! A Mario non rimane altra via d’uscita che fare reclamo, magari quando saranno pubblicate le foto che lo ritraggono mentre taglia il traguardo, e l’unica consolazione che queste cose accadono al massimo una volta nella vita, ed a lui presumibilmente non succederà più nel futuro, quando gli auguriamo di superare i propri primati personali, magari accompagnato da un microchip che non faccia un altro megaflop…

mercoledì 14 novembre 2012

Un weekend da dimenticare

Purtroppo questo fine settimana è stato funestato dal maltempo, che ha coinvolto anche i runners locali e le loro gare. Detto del rinvio della 23^ “Corsa delle Castagne” di Fivizzano, posticipata a domenica prossima dopo l’annuncio dell’allerta meteo, mi devo scusare con gli organizzatori ed i partecipanti alla 5^ edizione del Trail “Sentieri di fraternità sul Monte di Portofino”, che è stata rinviata al prossimo 9 dicembre, tempo permettendo. Personalmente avevo in calendario la “Maratona in 2” di Livorno: dopo una serie di consultazioni ed un primo apparente slittamento della partenza, che era stata spostata alle 10 nella speranza che la situazione migliorasse, il Comitato Organizzatore ha saggiamente, ma forse un po’ tardivamente, dovuto ripiegare su un rinvio a domenica 18. In questo caso, considerata la natura della competizione e soprattutto la sua vicinanza con la Maratona di Firenze in programma per la domenica successiva, è stato consentito ai partecipanti, previa comunicazione agli organizzatori, sia l’eventuale cambio di compagno di squadra, sia la possibilità di rinunciare, mantenendo l’iscrizione per l’edizione 2013: una decisione che penso che accontenti molti runners. Infine, un pensiero particolare per Simone Mazzuccato: l’area maggiormente colpita dal nubifragio di domenica scorsa è la provincia grossetana, a lui cara per mille motivi. Con l’augurio che i danni per i conoscenti di Simone siano limitati, ne approfitto per un saluto ed un invito a darci, se possibile, buone notizie.

sabato 10 novembre 2012

Ultim’ora: rinvio della “Corsa delle Castagne” di Fivizzano

Ieri sera mi è stato comunicato che l’ultima prova del Corrilunigiana, la 23^ “Corsa delle Castagne”, che era stata programmata per domani a Fivizzano, è stata rinviata a causa dell’allerta meteo. Sperando nel miglioramento delle condizioni atmosferiche, la gara si svolgerà domenica 18 novembre, con percorso e programmazione oraria inalterata.

mercoledì 7 novembre 2012

Maratona di Livorno: una formula interessante

Archiviata la delusione per la madre di tutti gli annullamenti, ovvero la cancellazione della maratona di New York, ci apprestiamo ad affrontare una domenica caratterizzata da due impegni podistici importanti: la 23^ Corsa delle Castagne di Fivizzano, che chiuderà il calendario 2012 del Corrilunigiana, e la Maratona di Livorno. Quest’ultima manifestazione ha ultimamente sofferto della vicinanza di molte altre competizioni analoghe: purtroppo l’annoso problema della mancanza di coordinamento tra i vari comitati organizzatori ha soprattutto coinvolto la Toscana, le cui quattro maratone principali (Lucca, Livorno, Firenze e Pisa) si svolgono tutte nel periodo intercorrente tra ottobre e dicembre. Per evitare di doversi rassegnare ad ospitare la sola mezza distanza, gli organizzatori della Maratona di Livorno hanno predisposto, per questa edizione, la “Maratona in due”: ogni coppia di concorrenti dovrà scegliere prima del via chi deve cimentarsi sul percorso da trenta chilometri e chi invece dovrà affrontare un più veloce sforzo da dodici chilometri. Il via sarà dato in contemporanea e, al termine, verrà stilata una classifica per somma di tempi. Personalmente la ritengo una formula molto interessante: gli organizzatori possono recuperare più iscrizioni di quante non ne sarebbero state effettuate per la sola maratona e devono affrontare un blocco del traffico per un periodo di tempo inferiore, gli atleti possono cimentarsi su distanze propedeutiche alla maratona di Firenze o di Pisa oppure fare il più classico degli allenamenti corti/veloci. Oltretutto, leggendo qualche commento sui social network, si intravede qualche abbinamento curioso, almeno tra i runners spezzini, come la coppia spuria Mario Viola/Tony Testa, ognuno dei quali correrà probabilmente con i propri colori sociali, o alcuni binomi atleta/allenatore o marito/moglie. Giusto per la cronaca, le iscrizioni chiudono domani: tutte le informazioni sull’evento si possono trovare sul rinnovato sito www.maratonadilivorno.it

sabato 3 novembre 2012

Cancellata la maratona di New York!

La notizia fa sobbalzare sulla sedia: il sindaco Michael Bloomberg, in considerazione delle prevedibili contestazioni della popolazione di New York, ancora alle prese con le conseguenze dell’uragano Sandy, ha deciso di cancellare la tradizionale maratona, prevista per domani. Quando ormai la folla immane dei quasi cinquantamila podisti e dei loro accompagnatori, provenienti da tutto il mondo, è già arrivata sul posto, la nazione che non si era piegata di fronte all’11 settembre decide che “the show must NOT go on”, lo spettacolo chiude. Dispiace per gli amici che sono volati in America, alcuni dei quali erano alla loro prima esperienza sui 42 chilometri: quasi tutti hanno ovviamente fatto sacrifici per potersi pagare la trasferta, salvo poi sentirsi dire, all’ultimo minuto, che non se ne fa nulla. Dispiace soprattutto per la motivazione: non tanto per il disagio del passaggio dei maratoneti, quanto per le proteste della gente contro l’inevitabile carrozzone che una manifestazione del genere deve smuovere. Pare che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stato l’allestimento di due enormi gruppi elettrogeni a sostegno della sala stampa dell’evento, che alcuni operai stavano installando, noncuranti del fatto che centinaia di migliaia di abitanti di New York erano in pieno black out. A questo punto, prevedibilmente più per ragioni di opportunità politica che per motivi reali, Bloomberg ha detto stop. Se ne potrebbe parlare per ore, chiedersi se sarebbe successa la stessa cosa per il Superbowl o per la finale dei mondiali di calcio, domandarsi se vale la pena andare oltreoceano per correre una maratona (… pur di sentirsi dire dagli amici: “Che bravo, hai corso a New York!”, quando anche Firenze è bellissima…), auspicare che ciò non dia lo spunto ad altri sindaci, prefetti e questori per annullare qualsiasi tipo di gara di fronte ad eventi infausti di tutti i tipi, fosse anche la concomitanza con un’agitata manifestazione sindacale… comunque, una brutta, orrenda notizia. Il biglietto da visita mediatico del nostro sport è stato sacrificato sull’altare di esigenze di ben altra natura. Considerata l'importanza dell'immagine al giorno d'oggi, permettetemi di essere triste.