sabato 29 marzo 2014

Vivicittà 2014: il percorso

Sul sito Internet dell’Uisp spezzina è disponibile il percorso del Vivicittà 2014 e, come già ampiamente preannunciato nelle indiscrezioni delle settimane antecedenti alla data di inizio delle iscrizioni, si conferma un parziale ritorno al passato. La partenza della gara competitiva è fissata allo stadio A. Montagna, usciti dal quale si percorrerà via dei Pioppi, via XV Giugno, viale Amendola e via Corridoni (non più via Lamarmora, come accadeva diversi anni fa) per poi immettersi in un circuito che gli agonisti completeranno tre volte, comprendente corso Cavour, via Chiodo – che verrà percorsa in entrambi i sensi di marcia – via Prione, piazza Garibaldi e nuovamente corso Cavour e via Corridoni (i podisti che partecipano alla non-competitiva compieranno un solo giro, svoltando da corso Cavour in via Fratelli Rosselli, per poi tornare in via Corridoni, attraverso via Prione, piazza Garibaldi ed un ulteriore tratto di corso Cavour). Al termine del circuito vi sarà il rientro, attraverso via XV Giugno e via dei Pioppi, allo stadio A. Montagna, ove la garà terminerà. Apparentemente si tratta di un percorso filante e senza grosse problematiche, fatto salvo il presumibile “giro di boa” in fondo a via Chiodo: aspettiamo domenica 6 aprile, quando ci lavoreremo con gambe e scarpe.

giovedì 27 marzo 2014

Eppur si muove

La macchina organizzativa di Vivicittà 2014 si sta muovendo: lentamente, ma qualcosa si comincia ad intravedere sul sito Internet dell’Uisp spezzina. Prima di tutto abbiamo una conferma riguardo al tracciato di gara, poiché si partirà e si arriverà all’interno del campo sportivo Montagna e si coprirà una buona parte del centro cittadino: anche se l’ufficializzazione delle strade che percorreremo non è ancora disponibile sul web (non conosco il perché e non so se i primi iscritti hanno potuto avere accesso a questa informazione), le prime indiscrezioni rispondevano a verità. Pare anche confermato l’abbandono degli sponsor che avevano accompagnato le ultime edizioni della manifestazione, poiché Camst ed Autorità Portuale non vengono citate nel breve comunicato stampa di presentazione, ove invece Acam ed Atc riappaiono in qualità di enti collaboratori del comitato organizzatore. Le iscrizioni sono già aperte e si possono effettuare presso l’Uisp di Via XXIV Maggio 351 oppure via fax (0187/501770) o via mail (laspezia@uisp.it), allegando i propri dati anagrafici (è bene ricordare che gli agonisti devono aver compiuto 16 anni). la taglia della maglietta e - per la sola gara competitiva - copia della tessera Fidal o Uisp 2014 o certificato medico valido per l’attività agonistica. La quota d’iscrizione è fissata a 7 euro fino a venerdì 4 aprile, ma ci si può iscrivere anche la mattina stessa della gara, domenica 6 aprile, con una maggiorazione di un euro, mentre i partecipanti alla camminata non competitiva potranno avere diritto ad un pettorale con cinque euro (ridotti a 4,50 per gli studenti minorenni componenti di un gruppo scolastico). Il pacco gara comprende uno zainetto e la maglietta della manifestazione, mentre le premiazioni riguarderanno i gruppi non competitivi più numerosi ed i primi dieci atleti maschili assoluti e le prime cinque donne assolute: personalmente mi sento di rimarcare questo punto, augurandomi che venga posto rimedio predisponendo premiazioni uniformi.

sabato 22 marzo 2014

Vivicittà 2014: è buio (… o poco più…)

Molti di voi mi chiedono notizie riguardo a Vivicittà 2014. In tutta onestà, anch’io brancolo in un buco nero informativo: il sito Internet dell’Uisp spezzina (la sezione “dedicata” sarebbe http://www.uisp.it/laspezia/index.php?idArea=36&contentId=33) è clamorosamente privo di comunicazioni al riguardo, mentre mancano solamente due settimane all’evento e - come se ciò non bastasse - non mi risulta che siano stati emessi comunicati stampa in merito all’unica gara competitiva che viene svolta all’interno del Comune capoluogo. Sicché anch’io, come voi, sono costretto a fornirvi notizie ufficiose di seconda mano: sembrerebbe che Vivicittà subisca un’ennesima variazione di tracciato, con partenza dallo Stadio Montagna e successivo svolgimento lungo via XV Giugno ed attraverso il quadrilatero composto da viale Amendola, via Chiodo, Corso Cavour e Viale Garibaldi: quest’ultimo circuito verrebbe percorso più volte dagli atleti che gareggiano sul percorso competitivo, al fine di raggiungere la distanza canonica dei dodici chilometri. La motivazione di questo nuovo tracciato di gara si ricondurrebbe all’annosa querelle sull’utilizzo dello stadio Montagna: non spendo ulteriori parole su questo argomento, in attesa di una presa di posizione ufficiale al riguardo. Non so se verranno confermate le partnerships commerciali relative alle ultime edizioni della gara e, in tal senso, la collaborazione con Camst (grazie alla quale – è bene ricordarlo – abbiamo nuovamente un Vivicittà) e la sponsorizzazione dell’Autorità Portuale mi paiono fortemente a rischio, vista la lontananza del tracciato di gara dai punti di interesse di questi due enti. Mi dispiace ma – non so se per mia colpa – non so nulla di più. Appena avrò altre informazioni, Speziarunning le ospiterà prontamente.

mercoledì 19 marzo 2014

Quando l’organizzazione sbaglia

Purtroppo, come si può leggere dai commenti al mio post precedente e dai vari sfoghi sui siti delle società sportive che erano presenti e sui profili personali dei partecipanti al Corritalia Interprovinciale svoltosi domenica scorsa a Marinella di Sarzana, quest’anno il comitato organizzatore è stato clamorosamente lacunoso. Premesso che chiunque può sbagliare (… ci mancherebbe!!!), stavolta gli errori sono stati molteplici e tutti si sono resi conto della gravità della situazione, anche perché non vi erano enormi difficoltà da sbrogliare. Nel 2013 abbiamo gareggiato su un percorso sterrato normalmente chiuso al traffico, compiendo due giri da cinquemila metri misurati in maniera pressoché perfetta: c’era stata, onestamente, un po’ di farraginosità nelle modalità d’iscrizione, ma va anche detto che quest’ultima circostanza era commisurata alla relativa inesperienza di un gruppo debuttante di organizzatori. Quest’anno, tutto è andato immediatamente in tilt: eravamo in tanti, ma i disclaimers (i moduli con i quali si manleva il comitato organizzatore da ogni responsabilità, che sono un problema da affrontare al più presto, per capire se sono necessari o completamente inutili, vista l’obbligatorietà - al fine di accedere alle gare - del superamento di una visita medica agonistica) erano insufficienti e pertanto la coda per prendere il pettorale è diventata ben presto insopportabile, il pacco-gara era inadeguato alla tariffa d’iscrizione (… mancava uno sponsor, rispetto all’anno scorso…), ma soprattutto il percorso era cambiato. Il tracciato del 2013 era stato sostituito da un giro di lancio - preceduto da un inutilissimo microrettilineo di partenza - al termine del quale ci si immetteva in un ulteriore “anello” da percorrere per tre volte: pochi conoscevano, prima del via, dove effettivamente saremmo andati, qualcuno ha sbagliato il numero di giri da compiere ed il risultato è stato un tragico “nove chilometri e un po’” che ci ha costretti, al traguardo, a fare una selva di calcoli per capire come avevamo corso. Se posso riassumere in un concetto, è mancata la comunicazione. In un mondo dove l’informazione è basilare per giudicare la professionalità delle persone, nessuno aveva previsto il presumibile numero dei partecipanti, nessuno conosceva l’entità del pacco-gara, nessuno era stato informato sul percorso. E questa cosa è grave: non so se il Corritalia Interprovinciale verrà eliminato dal calendario del Corrilunigiana 2015, ma credo che gli allestitori del circuito debbano tenere conto dell’esigenza di garantirci uno standard organizzativo elevato. Il buon Giorgio Malacarni, per fare un esempio, nelle settimane antecedenti alla “sua” Strafossone, ci tempesta di messaggi per farci sapere tutte le informazioni relative alla gara che sta mettendo in piedi: è giusto che qualcuno si danni l’anima per farci correre bene e si ritrovi allo stesso livello di chi non ci assicura altrettanto???

venerdì 14 marzo 2014

Corritalia Interprovinciale: ha inizio il Corrilunigiana

Domenica prossima, con la seconda edizione del Corritalia Interprovinciale, ha inizio il Corrilunigiana, la tradizionale rassegna di gare podistiche con svolgimento nelle province di La Spezia, Massa e Lucca, che festeggia nel 2014 il suo ventottesimo compleanno. L’appuntamento è fissato per le ore 9.30 presso la tenuta di Marinella di Sarzana: si inizierà con le gare per i bambini, cui seguirà la manifestazione competitiva, con svolgimento sulla lunghezza di dieci chilometri. Per gli amanti delle “medie” distanze, sarà la prima di una lunga serie di gare cadenzate a distanza di sette/quindici giorni (Stracarrara, Vivicittà, Corricolrospo, Aulla e Corrilaviosa) che ci daranno l’opportunità testare le nostre condizioni fisiche e quelle dei nostri avversari. Ricordo a tutti gli interessati l’ottima qualità del comitato organizzatore di questa manifestazione, l’Aics di La Spezia e Massa Carrara che, in occasione del debutto dell’anno scorso, si è dimostrato ineccepibile ed ha dribblato anche le condizioni meteorologiche avverse che disturbarono la sola premiazione. Nella speranza che le previsioni vengano rispettate e che, pertanto, vi sia bel tempo, ricordiamo i recapiti degli organizzatori (tel. 348-4523855 ed e-mail aics-massacarrara@libero.it) segnalando che le iscrizioni si possono fare anche nella zona della partenza fino a quindici minuti prima del via: i partecipanti avranno anche la possibilità di entrare nella classifica generale del Corrilunigiana, grazie ai cinque punti che verranno assegnati indistintamente a tutti i concorrenti.

sabato 8 marzo 2014

Movimenti indoor

Devo scusarmi con gli addetti ai lavori, ma ultimamente ho trascurato alcuni importanti risultati provenienti dal mondo delle gare su pista, benché vi siano alcune prestazioni realmente molto significative realizzate da atleti spezzini. Prima di tutto, i complimenti migliori vanno formulati alla Fidal genovese, che è riuscita ad allestire una pista indoor all’interno del Palazzetto dello Sport cittadino, sulla quale si sono svolti i campionati regionali master open e la rassegna individuale allievi e junior: due manifestazioni ideali per mostrare i muscoli temprati dai duri allenamenti invernali. I risultati più esaltanti, per quanto riguarda i colori della SpecTec Duferco Carispezia, sono stati conseguiti da Eleonora Martini che, lo scorso 16 febbraio, ha dominato la gara open dei 400 metri piani, chiudendo in 56”31, e da Chiara Ferdani che ha conquistato il titolo regionale allieve sui 1000 metri con il crono finale di 2’47”70. Tra gli atleti più giovani, va segnalato anche l’ottimo crono di 8’06” di Elena Arena (classe 1998) sui 60 piani e le belle prestazioni delle due staffette 4x200 uomini, gli juniores Luca Cozzani, Andrea Del Sarto, Iacopo Corsini e Daniel Gerardi (1’34”52) e gli allievi Andrea Melchiorre, Giorgio Nigro, Simone Ravani e Nikolas Sgroi (1’35”25). Infine, permettetemi tre citazioni personali per l’astista Silvia Mazzi e per il suo salto di 3,55 metri, per la campionessa regionale SF40 sui 400 metri, Pina Buonomo (tesserata per la Polisportiva Madonnetta) e per l’ispiratore di queste righe, l’ottimo Enrico Novello che, oltre ad essere un attento cronista, s’è aggiudicato i titoli liguri SM60 sui 60 metri e nel salto in lungo con la quinta misura nazionale nella propria categoria, strappando anche un ottimo 31”07 nei 200 piani. Sicuramente mi saranno sfuggiti altri risultati di rilievo, che comunque troverete nell’apposita sezione del blog: sperando che gli interessati mi perdonino (… d’altronde, errare è umano…), il mio augurio a tutti è quello di vedervi in gran forma anche nella stagione all’aperto.

lunedì 3 marzo 2014

Mara Figliola (Atletica Arci Favaro) e Asd Golfo dei Poeti sbancano Fucecchio

Atletica spezzina femminile in grande spolvero nei Campionati Nazionali Uisp di mezza maratona, svoltisi domenica 2 marzo a Fucecchio. Nella categoria F30 il titolo tricolore è stato conquistato da Mara Figliola (Atletica Arci Favaro) che, con una condotta di gara accorta ed un finale in netta progressione, ha sbaragliato il campo delle avversarie portando a casa l’ambita maglia scudettata. Il successo di squadra della compagine capitanata da Roberto Scordamaglia è stato completato dall’ottimo terzo posto di Maria Luisa Spadoni nella categoria F45: per entrambe le runners locali, la soddisfazione del risultato ottenuto è stata nobilitata dall’emozionante premiazione da parte del plurimedagliato atleta di casa, Alessandro Lambruschini. Per quanto riguarda le classifiche per società, il titolo nazionale femminile Uisp è stato vinto dall’Asd Golfo dei Poeti: le neo-campionesse si sono avvalse, in questo caso, dei podi conquistati da Caterina Pagano (F25), Sara Chiocca (F30), Sara Nucera (F35) e Patrizia Tornaboni (F55) e degli ottimi piazzamenti conseguiti dalle altre loro dodici compagne di squadra giunte al traguardo.