sabato 30 gennaio 2016

Condoglianze, Andrea!

Nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, la famiglia dell’amico maratoneta Andrea Costa è stata sconvolta dall’improvvisa perdita del papà Mario, causata da un malore improvviso che non ha lasciato scampo alla forte fibra dell’uomo. Le esequie di Mario Costa si stanno svolgendo, mentre vi scrivo, nella Chiesa di Santa Croce a Beverino, paese dove il pensionato, che ha svolto per anni l’attività di artigiano edile, era conosciuto e stimato da tutti. Oltre ad Andrea, atleta tesserato per l’Asd Spezia Marathon e politico impegnato, già sindaco di Beverino ed attualmente consigliere regionale ligure, Mario lascia la moglie, gli altri due figli Francesco e Letizia e gli adorati nipotini. Formulo a tutta la famiglia Costa le mie sentite condoglianze e credo di esprimere il sentimento dell’intero mondo del running locale, includendo i podisti spezzini in un ideale abbraccio ad Andrea ed a tutti i suoi familiari.

giovedì 28 gennaio 2016

Inconciliabili?

Il nostro sport ha mille problemi da risolvere, causati da una spiccata tendenza autolesionistica che, a tutti i livelli, l’atletica sembra voler palesare. A livello nazionale (ma la vicenda si ripercuote, ovviamente, anche localmente), il dissidio che maggiormente interessa il podista amatoriale è, senza dubbio, la vicenda legata al mancato rinnovo, da parte della Fidal, delle convenzioni con gli Enti di Promozione Sportiva. Di fatto, fino al 2015, tutti i tesserati per questi ultimi soggetti (tra i quali, la parte del leone era rappresentata da Uisp) potevano accedere alle competizioni organizzate dalla Federazione – e, nello specifico, alle maratone ed alle mezze maratone – anche senza essere tesserati per la Federazione stessa, ma ottenendo le necessarie tutele assicurative tramite singoli accordi bilaterali tra gli enti. La scadenza di queste convenzioni lascia, in tal senso, una piccola voragine normativa che non viene dissolta neanche dall’istituzione della Runcard, ovvero il meccanismo con il quale Fidal ha deciso di superare il vecchio sistema del “tesseramento giornaliero” per gli atleti che volessero partecipare alle gare federali senza essere affiliati a nessun’organizzazione di promozione sportiva. Rimane da risolvere la questione relativa agli atleti che non volessero acquistare la Runcard anche unicamente perché – ad esempio – corrono una sola gara all’anno e, soprattutto, restano in piedi alcune comunicazioni dei dirigenti nazionali dei vari enti coinvolti. Se, da un lato, le alte sfere della Uisp hanno affermato che - stante il fatto che la Federazione intenderebbe perseguire una strada maggiormente professionale - preferirebbero limitarsi alle organizzazioni di tutte le manifestazioni caratterizzate da intenti maggiormente partecipativi (Vivicittà, su tutte) e degli eventi ludico-motori, anche i maggiori esponenti della Fidal hanno contribuito a gettare ulteriore benzina sul fuoco con un comunicato stampa con il quale annunciano l’istituzione del Calendario Federale delle Maratone e Mezzemaratone a partire dal 2017. Ciò significherebbe la conseguente esclusione di tutte le competizioni che non vi verranno inserite, i cui organizzatori sarebbero costretti ad allestire altre distanze – per così dire – meno “affascinanti”: questa decisione sembra difficilmente attuabile, nella realtà, per le probabili proteste di tutti coloro che mettono in piedi gare da quarantadue o ventun chilometri con poche centinaia di partecipanti e che rischiano di veder azzerate le proprie creature. Insomma, attualmente siamo nel bel mezzo del caos, e ne parleremo ancora: siamo sicuri che le esigenze di Fidal e degli Enti di Promozione Sportiva siano così inconciliabili?

sabato 23 gennaio 2016

Corrilunigiana 2016: pettorali personalizzati e novità regolamentari

Gli organizzatori del Corrilunigiana, Enzo e Massimo Codeluppi, continuano nell’incessante opera di modernizzazione del circuito, iniziata nel 2015 con l’inaugurazione del nuovo sito internet, www.corrilunigiana.it, e con l’introduzione del cronometraggio tramite chip, ottenuto grazie alla collaborazione con il sistema MySdam che ha permesso (nelle gare che hanno aderito all’iniziativa) la redazione delle classifiche in una forma maggiormente precisa e veloce. Quest’anno, la prima iniziativa dei fratelli Codeluppi è stata la personalizzazione del pettorale: entro il 31 gennaio, i partecipanti al Corrilunigiana possono prenotare, sul sito internet, il proprio pettorale, che avrà validità per tutto il 2016 e che fidelizzerà i concorrenti a competere nel maggior numero di gare possibili nell’ambito del circuito. In tal senso, va vista anche la rivisitazione del sistema di punteggio, che è la più importante modifica regolamentare prevista in questa trentesima edizione del Corrilunigiana, che da quest’anno verrà definitivamente intitolato alla memoria dello storico ideatore, Franco Codeluppi. Venticinque punti per i primi piazzati, nelle varie categorie, delle quaranta gare in programma, con punteggio a scalare fino ai due punti previsti come premio di partecipazione ai runners che arrivino oltre la ventesima posizione; un bonus di otto punti per tutti coloro che partecipino ad entrambe le competizioni posizionate nei sei weekends nelle quali siano previsti più di un impegno podistico e cinque appuntamenti con punteggio “neutralizzato”, ovvero in cui tutti i partecipanti, indipendentemente dall’ordine di arrivo, saranno gratificati con dieci punti: i nuovi provvedimenti predisposti dagli organizzatori avvantaggeranno sicuramente gli stakanovisti che vorranno sobbarcarsi più della metà delle gare in programma, che vedranno una soddisfacente gratifica nella propria classifica generale. Sarà interessante anche la sfida tra le varie società podistiche, poiché i prerequisiti per partecipare al Corrilunigiana saranno la presentazione di un certificato medico, in corso di validità, che attesti l’idoneità alla pratica dell’atletica leggera, ma anche l’affiliazione ad una società sportiva: in tal senso, ogni atleta iscritto alle singole gare farà guadagnare alla propria squadra un punto e, su questa base, verrà redatta una graduatoria che vedrà la premiazione, alla fine della stagione, delle tre compagini più presenti nelle varie tappe del circuito. Insomma, ci apprestiamo a vivere un 2016 realmente appassionante e l’appuntamento è fissato per la prima gara in calendario, prevista per il 6 marzo prossimo, ovvero la quinta edizione del “Trofeo Avis/Corri per Aulla”, organizzata dalla locale associazione dei donatori di sangue e dall’Asd Golfo dei Poeti, capitanate dagli infaticabili Marco Mariotti e da Daniele Battilani.

martedì 19 gennaio 2016

Pullman per l’11^ Mezza Maratona Internazionale delle Due Perle (Santa Margherita Ligure/Portofino 7.2.2016)

Asd Spezia Marathon/Dlf organizza, in occasione dell’11^ Mezza Maratona Internazionale delle Due Perle, la trasferta in pullman a S. Margherita Ligure: in realtà, gli amici orange mi hanno inoltrato il programma, al fine di raggiungere il maggior numero possibile di adesioni, ragion per cui vi informo. La giornata si articolerà come segue: ritrovo dei partecipanti alle 6,30 presso la Rotonda in Via della Pianta davanti al parcheggio del Megacine/Unieuro, partenza alle 6.45, consegna pettorali e pacchi gara (ritirati il giorno prima) durante il viaggio, arrivo previsto verso le 7.45 (la discesa avverrà in zona partenza, per cui si consiglia di cambiarsi e lasciare le borse sul pullman o al gazebo che verrà allestito in loco), partenza gara ore 9, ritorno da Santa Margherita alle 12, per rientrare alle 12.45 circa in zona Megacine alla Spezia. La spesa prevista, che non comprende l’iscrizione alla competizione, considerando il fatto che si può partecipare alla trasferta anche solo in veste di accompagnatori, dovrebbe aggirarsi intorno alla dozzina di euro: al momento, ci sono ancora pochi posti disponibili, fermo restando che – se le adesioni dovessero risultare superiori – gli organizzatori sono preparati ad allestire un autobus con capienza superiore. Per prenotarsi, potete telefonare a Max Ercolini (se non avete il numero, contattatemi e ve lo inoltro), mandargli una mail a speziamarathon@gmail.com o inviargli un messaggio su Facebook. Bye, D.

mercoledì 13 gennaio 2016

E fusione fu...

E' una notizia che circola da parecchio tempo, in maniera non ufficiale, ma che si può confermare solo da ieri, ovvero dal momento in cui Massimiliano Ercolini, segretario di Spezia Marathon, ne ha definito i dettagli sui social networks: gli "orange" si fondono con il Dlf La Spezia, formando un'unica società sportiva. Dopo le piccole e grandi fratture che hanno coinvolto il variegato mondo del podismo locale, creando molte compagini indipendenti tra le quali non esistono, in realtà, clamorose inimicizie personali ma vi sono semplicemente visioni diverse sul modo di vivere il nostro sport, in questi giorni stiamo assistendo ad un capitolo nuovo nella soap opera che narra le tormentate vicissitudini dell'atletica spezzina. Le prime avvisaglie si erano avute a dicembre, quando Mario Viola ha stampato il suo meraviglioso record personale alla Maratona di Reggio Emilia sfoggiando la casacca di Spezia Marathon: il tesseramento UISP del miglior portacolori del Dlf lasciava presagire ciò che sarebbe accaduto, ovvero il dialogo tra i dirigenti dei due team alla ricerca di un'intesa generale. Che è arrivato, ma non con l'incorporazione del soggetto numericamente più debole, bensì attraverso una fusione vera e propria. L'accordo prevede pertanto la nascita dell'Asd Spezia Marathon - Dlf, che permetterà ai suoi atleti di tesserarsi anche con FIDAL (grazie all'estensione dell'accordo, in tal senso, che caratterizzava i "dopolavoristi" e che si applicherà a tutti i runners che vestono i colori "orange"), oltre a mantenere la tradizionale affiliazione con UISP. Così, con una soluzione apparentemente elementare, i runners appartenenti alla nuova compagine potranno bypassare il dualismo tra i due enti che minaccia di caratterizzare il 2016 dell'atletica italiana e che sarà sicuramente motivo di discussione su questo blog: anche in tal senso, permettetemi di scrivervi che questa fusione mi piace. E tanto. Magari qualcuno storcerà il naso, ma il nostro sport ha bisogno di questi piccoli, semplici momenti di coesione. Bravi!

venerdì 8 gennaio 2016

Un 2015 da incorniciare per Vittorio Zavanella

Ho deciso di risparmiarvi le pagelle dell'atletica spezzina per il 2015, anche perché ho la netta sensazione di essere insufficientemente informato su tutti i molteplici aspetti del nostro sport: se parlo spesso di strada, il motivo è la mia scarsa conoscenza del mondo delle piste e delle pedane e l'ancor più limitato tempo che dedico all'approfondimento del trail, nobile disciplina che meriterebbe un capitolo speciale nei commenti e nei resoconti di questo blog. Ciò non toglie che i meriti dei runners spezzini vanno sottolineati e, perciò, dedicheró qualche pagina agli atleti che si sono maggiormente distinti nel corso dell'annata appena conclusa. Cominceró con una "vecchia" conoscenza del podismo locale, che attualmente difende i colori della genovese Cambiaso Risso Running Team, ma che appartiene, per nascita e per risultati agonistici, alla nostra provincia. Tutti stimiamo Vittorio Zavanella e, talvolta, ci confrontiamo con lui, dimenticando la sua appartenenza alla categoria SM60 che lo rende, di per sé, un atleta inarrivabile. Sicché finiamo inevitabilmente per giudicarlo in termini assoluti, quando stiamo parlando di un runner che ha conquistato venticinque successi, nella propria categoria, sulle trentasei gare cui ha partecipato nel 2015, aggiudicandosi tre medaglie d'argento nei campionati italiani FIDAL di cross e sulle distanze dei diecimila metri su strada, nonché nella staffetta 4x1500 su pista. Come se non bastasse, Vittorio ha primeggiato anche nella mezza maratona di Lucca e nei campionati regionali toscani CSI di cross (cui ha partecipato con la maglia dell'atletica Lunezia) ed ha conquistato la piazza d'onore nell'analoga competizione FIDAL ligure e nella maratonina di Soliera, che assegnava i titoli nazionali UISP sulla distanza. Siamo stati testimoni di un 2015 da incorniciare per il nostro amico Vittorio che, con la tranquillità e la serenità che lo contraddistinguono, ha inanellato successi a ripetizione ovunque abbia gareggiato, portando l'atletica spezzina in trionfo e rendendoci orgogliosamente partecipi dei suoi ottimi risultati: non si può non augurargli di ripetersi anche nel corso dell'annata appena iniziata, nella speranza di raccontare altre sue splendide imprese.

lunedì 4 gennaio 2016

Una bella iniziativa

Ricevo, e pubblico volentieri, una mail da Sara Nucera riguardante una bella iniziativa promozionale che riguarda il nostro sport. Mercoledì 6 gennaio l'atletica ed il podismo festeggeranno la ripresa delle attività agonistiche, dopo la breve interruzione per le festività natalizie: mentre i runners spezzini che vorranno cimentarsi in un allenamento impegnativo, od anche solamente in una scarpinata tra amici, potranno optare per la prima prova del Palio del Marciatore, il classico "Memorial Pier Manlio Bibiano", con partenza da Via dei Pioppi e svolgimento sulle alture retrostanti l'abitato di Pegazzano, la SpecTec Duferco Atletica CariSpezia allestirà presso il Campo Sportivo Montagna il 1° "Palio di Atletica Leggera delle Festività". Il ritrovo è previsto per le 9.30 presso la pista principale dell'impianto, dove verranno raccolte le adesioni per la manifestazione, assolutamente non competitiva: dopo l'iscrizione, i partecipanti verranno suddivisi in squadre miste, senza distinzioni di sesso ed età, e si affronteranno su quattro discipline, ovvero una gara di velocità, il salto in lungo, il lancio del vortex ed una corsa di resistenza con sorpresa denominata "Corri, che Babbo Natale ti prende". Sarà un modo simpatico per far avvicinare la popolazione spezzina al mondo dell'atletica, con particolare riguardo per chi non conosce il nostro sport, ma anche per i genitori che vorrebbero avviare i propri figli al mondo delle piste e delle pedane ed anche, semplicemente, per chi lo ha già fatto e vuole vedere i progressi dei ragazzi che si impegnano ogni giorno per perseguire piccoli e grandi risultati. Tutti verranno gratificati con un piccolo ricordo della competizione e, siccome si tratterà di gara vera e propria, siamo stati informati che ci sarà una piccola sorpresa che, come è consuetudine, quando si parla di "Palio", sarà assegnata alla squadra vincitrice dell'edizione 2016 per poi costituire una tradizione da tramandare negli anni a venire.