giovedì 25 giugno 2015

Preiscrizioni per le gare del Corrilunigiana

L’efficiente organizzazione del Corrilunigiana mi comunica che, per quanto riguarda le tappe del circuito coperte dal sistema di cronometraggio con il chip Mysdam, è possibile preiscriversi sul sito www.mysdam.net, pagando comodamente la quota di iscrizione quando ci si reca a partecipare alla singola gara. La preiscrizione renderà più agevole e più veloce il lavoro di tutti coloro che allestiscono le competizioni, snellendo le procedure di consegna dei pettorali e, pertanto, la consigliamo, anche nel vostro interesse, soprattutto se programmate in anticipo la partecipazione agli eventi. Ricordo velocemente che la prossima gara che prevede tale possibilità è in calendario dopodomani, sabato 27 luglio, a Podenzana: si tratta del “35° Trofeo Ballerini – Trofeo Cioli e Avis”, la cui partenza è fissata per le ore 17.30.

martedì 23 giugno 2015

Saliscendi con frittata finale

Succede anche ai migliori e, stavolta, l’errore di percorso ha coinvolto la sesta edizione della “Saliscendi Beverino” ed il gruppetto di corridori che stava dominando la competizione. Tra il nono ed il decimo chilometro della gara, come descritto mirabilmente da Mario Viola nel suo blog (http://marioviola79.blogspot.it/2015/06/saliscendi-beverino.html), ben quattro atleti tra i primi sette runners che stavano transitando sul tracciato hanno sbagliato strada, imboccando un bivio che permetteva loro di abbreviare sensibilmente la propria fatica. A questo punto, sono costretto a riferire quanto mi dicono che sia successo, perché la mia andatura da tapascione mi ha condotto sul luogo del misfatto quando ormai tutto era stato sistemato: il primo (Jilali Jamali) ha tirato dritto ed ha chiaramente vinto con un risultato cronometrico tanto stratosferico quanto irreale, Mario è tornato sul percorso ed ha corricchiato fino al traguardo senza poi tagliarlo, Tony Testa ed un altro atleta hanno seguito l’esempio di Mario ma hanno poi concluso regolarmente la gara, perdendo peraltro qualche posizione. Alla fine di tutto questo complicato psicodramma, si trattava di prendere una decisione che avrebbe dovuto comunque scontentare qualcuno e - a mio modo di vedere - la scelta migliore, se non l’unica, sarebbe stata quella di squalificare Jamali. Misteriosamente, ciò non è accaduto e si è assistito ad un podio paradossale, con tre atleti non proprio contentissimi della situazione che si era venuta a creare ed infiniti commenti post-premiazione sulla correttezza di questo o quel comportamento, con paragoni con un caso analogo successo nel Vivicittà di Viareggio risalente a qualche anno or sono. Insomma, non me ne vogliano gli organizzatori che, comunque, avevano allestito un ottimo evento, ma la “Saliscendi” si è conclusa con una frittata finale. Ci rimarrà sempre il dubbio, sempre riprendendo le parole del buon Mario, del “peso dell’atleta” e qualche retropensiero di troppo sul comportamento non propriamente ineccepibile di “un campione che dovrebbe dare l’esempio”, autoescludendosi dalla classifica finale: aspettando la replica del protagonista di questo brutto pasticcio, che non mi risulta che sia ancora arrivata, speriamo quantomeno che l’episodio di Beverino serva come esperienza per il futuro, affinché non si ripeta ciò che è successo domenica scorsa.

sabato 20 giugno 2015

Chiara Ferdani conquista il titolo tricolore nei 1500 juniores

Non poteva esserci miglior esordio nella categoria juniores per Chiara Ferdani: la portacolori della SpecTec Duferco Carispezia s’è cucita sul petto il tricolore nei 1500 metri nella rassegna nazionale disputatasi lo scorso fine settimana a Rieti. Si è trattato di una gara tattica, caratterizzata da un elevato numero di partecipanti e da una partenza prudente seguita da una serie di repentini allunghi, cui l’atleta filattierese ha prontamente reagito, restando nel gruppo di testa senza perdere terreno. Negli ultimi duecento metri, Chiara ha completato il suo capolavoro di strategia, sferrando l’attacco che l’ha portata al comando all’inizio del rettilineo finale ove ha amministrato il vantaggio accumulato per poi tagliare il traguardo in solitudine, conquistando il titolo di campionessa italiana con il risultato cronometrico finale di quattro minuti e trentacinque secondi. Il successo di squadra è stato poi completato nella staffetta 4x400 (disputatasi appena un’ora dopo la galoppata trionfale dei 1500 metri), in cui il quartetto della SpecTec Duferco Carispezia formato dalla stessa Ferdani e da Napolitano, Simonini e Furno ha conquistato un’altra prestigiosa medaglia di bronzo. Non è la prima volta che lo faccio, ma fa sempre piacere complimentarsi con Chiara e con il suo allenatore Roberto Di Stani per i risultati conseguiti: stavolta ne approfitto per estendere le mie congratulazioni anche alla famiglia della neocampionessa italiana, ovvero alla mamma Paola, a papà Piero ed a Simone, che sta seguendo le orme della sorella maggiore e che, pertanto, sarà il prossimo protagonista di imprese vincenti.

mercoledì 17 giugno 2015

Domenica prossima tutti a Beverino

E’ iniziato il conto alla rovescia per la sesta edizione della “Saliscendi Beverino”, in programma per domenica 21 giugno, con partenza alle ore 9,30. L’appuntamento, inserito nel contesto della tradizionale “Festa d’Estate” allestita nel Parco di San Cipriano - il che permette la non sottovalutabile possibilità di fermarsi a pranzare in quel di Beverino, godendo dei prodotti cucinati dai banchi gastronomici e di un intrattenimento musicale - è stato affidato, per la sua parte organizzativa, allo staff di Spezia Marathon, che si è già ben distinto in occasione della gara di beneficenza allestita in favore del reparto di pediatria dell’ospedale spezzino, svoltasi lo scorso dicembre sul lungomare del capoluogo di provincia. La gara competitiva si disputerà sul consueto tracciato da quattordici chilometri, caratterizzato da salite, discese, tratti asfaltati e dall’attraversamento del bosco e di un piccolo guado, che si potrà evitare transitando su un ponticello di legno: gli sforzi degli atleti saranno cronometrati dalla Cronorun, sul cui sito ci si può preiscrivere fin da ora, per agevolare il lavoro degli organizzatori che consegneranno il pettorale fino a pochi minuti prima del via a fronte del pagamento della quota di partecipazione, fissata in nove euro, cui vanno sommati cinque euro di cauzione chip che verranno restituiti alla riconsegna del dispositivo. I runners di Spezia Marathon, che puntano a far diventare la “Saliscendi” un appuntamento di riferimento nel panorama podistico locale e regionale, allestiranno anche una gara per bambini ed una passeggiata non competitiva e stanno già lavorando per le facilitazioni per i partecipanti agli eventi, che potranno godere di un ampio parcheggio per le automobili, del servizio di deposito delle borse e della possibilità di fruire degli spogliatoi e delle docce calde dell’adiacente impianto sportivo “Rino Colombo”: per tale ragione, è stata indispensabile la collaborazione del Comune di Beverino e di Enti ed Associazioni locali, nonché il concreto sostegno di un nutrito elenco di sponsor, cui dobbiamo un ringraziamento perché ci concederanno la possibilità di trascorrere una giornata all’insegna dello sport e del divertimento. Per qualsiasi altra informazione, gli organizzatori sono a nostra completa disposizione sul sito www.speziamarathon.it.

giovedì 11 giugno 2015

Super-Zavanella

Ne parlo raramente, e lo scrivo con rammarico anche se è un po’ colpa sua: quando si presenta ai nastri di partenza di una gara nelle nostre zone, arriva sempre tra i primi e vince - spesso facilmente - tra gli over 60, e la cosa finisce per non fare notizia. Ma quando Vittorio Zavanella si confronta a livello italiano e continua a mietere successi, bisogna necessariamente menzionarlo perché abbiamo, in casa, un indiscusso fuoriclasse. Lo scorso fine settimana, il portacolori del Cambiaso Risso Team Running si è presentato al via dei campionati nazionali Fidal sulla distanza dei dieci chilometri su strada, che si sono corsi a Marina di San Salvo (CH), ed ha centrato una prestigiosa medaglia d’argento che va a far compagnia agli analoghi risultati già conseguiti, nel corso di questo 2015, nel cross disputatosi a Torino e nella staffetta 4x1500 svoltasi ad Ancona. Noncurante degli oltre seicento chilometri di trasferta e dei trentaquattro gradi che la colonnina di mercurio segnava sui termometri presenti in terra abruzzese, Vittorio ha sfidato i circa milleseicento partenti, dei quali oltre cento erano i suoi coetanei avversari diretti, chiudendo i suoi dieci chilometri in trentasette minuti e trentasei secondi, a soli diciannove secondi di distacco dal vincitore, che quest’anno si è già laureato campione europeo ed ha conquistato il titolo italiano su pista sulla medesima distanza. E non vi aspettate che Super-Zavanella si fermi: ci ha già dato appuntamento per domenica prossima a Fossola e c’è da attendersi che, anche quest’anno, colga altri successi prestigiosi di cui spero di informarvi al più presto…

venerdì 5 giugno 2015

Chi deve conoscere i regolamenti?

Mi comunicano che, a seguito di una rilettura dei regolamenti dei campionati nazionali Uisp di corsa in montagna, svoltisi domenica scorsa a Terrinca, vi è stata una modifica nell’assegnazione del titolo a squadre: non era infatti prevista la distinzione tra classifica maschile e femminile e, pertanto, il tricolore è stato definitivamente aggiudicato alla compagine che, nel complesso, ha ottenuto i migliori piazzamenti, ovvero il Gs Golfo dei Poeti. Mercoledì sera, dopo ben tre giorni dallo svolgimento della gara, una mail ha informato la squadra spezzina, cui vanno nuovamente i miei complimenti per il risultato conseguito. Complessivamente, però, permettetemi di svincolare la bella notizia per gli Arcigni dal resto del contesto riguardante questa vicenda e consentitemi di sostenere che non è stata una gran bella figura per il nostro sport. Non dev’essere certamente un atleta, ancorché responsabile di una società sportiva, a segnalare ai giudici un errore nell’assegnazione di uno scudetto tricolore. Inoltre, deve esserci uniformità nei regolamenti in materia: non mi risulta che, sette giorni prima a Castenaso, il titolo a squadre della gara dei dieci chilometri su strada fosse stato aggiudicato sommando i risultati maschili con quelli femminili, né tale procedura è mai stata seguita negli anni precedenti. Con ciò - e premettendo che Fidal talvolta compie errori più gravi - le rimostranze successive alla gara di Terrinca erano evidentemente giustificate, vista la riassegnazione del campionato a squadre: dispiace, perché gli organizzatori del Gp Parco Alpi Apuane e del Circolo Le Tanacce, che si sono prodigati per realizzare questo evento, meriterebbero maggiore professionalità da parte dell’Uisp e dei propri addetti.

giovedì 4 giugno 2015

Inarrestabili

Tutto comincia dalla programmazione: qualche settimana fa, ho intravisto una splendida lettera di convocazione per i campionati nazionali Uisp, che aveva lo scopo di raggiungere tutti gli Arcigni che potessero partecipare alle gare in calendario a Castenaso ed a Terrinca negli ultimi giorni del mese di maggio. Si è trattato di un’idea vincente, perché domenica scorsa le atlete del Gs Golfo dei Poeti, opportunamente motivate dallo staff tecnico e dirigenziale della propria società, hanno vinto il tricolore nella dura ed affascinante specialità della corsa in salita, grazie ai titoli individuali conquistati da Margherita Cibei (categoria A-20), Luisa Buccolieri (B-25), Sara Micheli (C-30) e Fiorenza Guidotti (I-60), ed ai piazzamenti conseguiti dalle altre runners del team femminile, composto da Sabrina Paci, Marta Lombardi, Elisa Angelinelli, Rachele Maggiani, Patrizia Tornaboni, Sara Nucera, Sara Chiocca, Crisitina Lusardi Paganetto, Federica Nicolai, Manuela Vallarino, Monica Arcangeli, Federica Bertolucci ed Elena Sassi. Gli uomini della compagine spezzina non sono però voluti essere da meno ed hanno centrato un prestigioso secondo posto, piazzandosi immediatamente alle spalle del Gp Parco Alpi Apuane, che ha allestito l’evento e, pertanto, “giocava in casa”. In questo caso, il podio conquistato da Giordano Folegnani, medaglia d’argento tra gli over-60, ed il decimo posto assoluto conseguito da Cristian Amorfini sono risultati determinanti ai fini del risultato di squadra che, comunque, non sarebbe stato possibile senza l’apporto di altri venticinque Arcigni. Permettetemi di formulare tutti i miei complimenti al Gs Golfo dei Poeti per la splendida impresa realizzata, con una speciale menzione per l’anonimo ideatore del “prologo della convocazione”, realmente geniale.