venerdì 31 maggio 2013

Una staffetta strepitosa

Continua il momento d’oro della SpecTec Atletica Carispezia e, in maniera particolare, il periodo di grazia delle ragazze del settore giovanile. In occasione della seconda prova della fase regionale del campionato italiano di società delle categorie allieve ed allievi, disputatasi a Genova nel consueto scenario di Villa Gentile, va indubbiamente segnalato il primato provinciale allieve e juniores conseguito dalla staffetta 4x400, composta da Dalia Gobbato, Gaia Romeo, Chiara Generoso e Chiara Ferdani che, con il crono di 3’57”72 si sono avvicinate a soli 2 centesimi dal limite regionale, stabilito cinque anni or sono dalle ragazze dell’Alba Docilia Savona. Grazie anche a questa prestazione, le ragazze del sodalizio spezzino si sono qualificate per le finali nazionali, assieme al Trionfo Ligure Genova ed all’Arcobaleno Savona: in tal senso, sono stati decisivi i successi di Chiara Ferdani nei 400 metri, di Lea Simonini negli 800 metri, di Margherita Patanè nell’alto e nel peso, della già ricordata staffetta 4x400 e della 4x100 (formata da Marzia Culeddu, Giulia Rubini, Alessia Furno e Chiara Generoso), nonché la vittoria della marciatrice Lara Del Bene, che ha abbassato il proprio record provinciale nei 5 chilometri. Un po’ più rimaneggiata la compagine maschile, che ha comunque centrato il gradino più alto del podio con Roberto Nicolai negli 800 metri e con Andrea Melchiorre nel salto in lungo: in entrambi i casi, si tratta di giovani promesse in ascesa, tant’è vero che, in questa occasione, i due atleti spezzini hanno migliorato i propri record personali. Ancora una volta, la SpecTec Atletica Carispezia merita gli onori della cronaca ed i complimenti del commentatore, che si vanno ad aggiungere alle congratulazioni già meritate in passato ed a quelle che sicuramente giungeranno in futuro.

mercoledì 29 maggio 2013

Correre in mezzo alla spazzatura

In questo periodo dell’anno, approfitto volentieri dell’allungarsi delle giornate per potermi concedere qualche piccolo svago nell’abitudinario rincorrersi degli allenamenti mattutini. Per questa ragione, ho preferito svolgere la sessione di recupero del martedì alla pista ciclabile di Bottagna, anziché al Parco della Maggiolina. E’ stata una soluzione che avevo già adottato nella settimana precedente e che mi consente diversi vantaggi: sono più vicino a casa, giro in senso orario e spezzo la monotonia dei soliti punti di riferimento da completare nel medesimo tempo. Teoricamente, inoltre, dovrei respirare un’aria migliore, per il minor inquinamento, ma purtroppo non è così. Già otto giorni fa avevo notato come i due bidoni della spazzatura posizionati ai lati del nastro d’asfalto fossero stracolmi ed inoltre, come se non bastasse, l’area verde era invasa da piatti di plastica, bottiglie di birra vuote e residui alimentari d’ogni genere: istintivamente, avevo pensato che, nelle sere precedenti, il parco aveva forse ospitato qualche evento e che la sporcizia fosse riconducibile a questa situazione, come era già successo in passato. Ma ieri c’erano i soliti piatti, le medesime bottiglie, la stessa sconcezza… Ho corso ugualmente in mezzo alla spazzatura, sperando che non si alzasse il vento ed aspettavo di scrivervi questo post, nella speranza di ottenere una soluzione al problema. Non ho infatti intenzione di sentirmi dire, magari da qualche amministratore locale, la solita storiella dell’Acam in crisi e dei soldi che mancano: qui ci sono solo due bidoni da svuotare ed una superficie abbastanza ristretta da ripulire, oltretutto a ridosso del fiume e pertanto discretamente popolata da piccoli animali selvatici. Martedì prossimo non vorrei ritrovarci il solito scenario…

venerdì 24 maggio 2013

Un centista mancato

Gli appuntamenti podistici di questo fine settimana sono tanti ed invitanti: si comincia domani pomeriggio con la marcia non competitiva “Stella Maris”, con partenza alle ore 16.30 dall’oratorio spezzino del Canaletto, per poi proseguire alle 20.15 a Massa con il “24° Trofeo Madonna dei Quercioli”, gara agonistica valevole come quarta tappa del circuito del Corrilunigiana. Domenica mattina, i marciatori non competitivi hanno in programma la trasferta sociale in quel di Porcari (LU), mentre i runners locali possono cimentarsi nel tradizionale percorso della “SaliscendiBeverino”, quest’anno giunta alla sua quinta edizione, con partenza alle ore 10: quattordici chilometri altimetricamente impegnativi e paesaggisticamente spettacolari. A tal proposito, mi piace ricordare che domani, con partenza alle ore 15 da Via dei Calzaiuoli a Firenze, si svolgerà la più famosa ultramaratona d’Italia, la “100 km. del Passatore”, in cui, negli anni passati, sono stato impegnato con il compito di fornire supporto a due atleti che, contrariamente a me, si sono sciroppati l’intera distanza. Permettetemi di ringraziare Angelo Salvetti e Riccardo Quilico per avermi voluto al loro fianco nelle loro imprese e consentitemi di suggerirvi di pensare seriamente a poter fare, almeno una volta nella vita, questa follia: dopo un primo impatto di smarrimento, posso assicurare che il Passatore non è impossibile, purché non ci si faccia troppe domande sul motivo che ti può spingere a passare una notte correndo sugli Appennini, ma soprattutto a patto di non creare troppa preoccupazione ai propri familiari, motivo per cui credo che mi definirò “un centista mancato” per tutta la vita…

giovedì 16 maggio 2013

Trail rosa

Un’amicizia tutta al femminile, una passione in comune ed un’impresa ai limiti della follia sono stati gli ingredienti che hanno portato otto atlete spezzine a cimentarsi in una delle gare più dure del panorama del trail nazionale, l’”Abbots Way”, quest’anno giunta alla sua sesta edizione: una competizione a staffetta (… ma c’è anche qualche temerario che la affronta in solitaria…) che si snoda lungo i centoventicinque chilometri che uniscono Pontremoli a Bobbio. L’incredibile risultato del neonato ”Alpstation Sarzana Trail Team” è stato un fantastico secondo posto nella classifica generale femminile, con un tempo finale di ventuno ore e nove minuti, che la dice lunga sulle mille difficoltà affrontate dalle runners locali nella loro fatica. Le protagoniste di questa fantastica cavalcata sono Sara Nucera, istruttrice sportiva spezzina, Patrizia Tornaboni, architetto sarzanese, la spezzina Barbara Pilloni, “professione mamma”, Elisa Angelinelli, medico arcolano e Caterina Pagano, odontoiatra della Val di Vara, coadiuvate e supportate dal team di assistenza formato dalle sarzanesi Emma Durston, impiegata ed Annalisa Rolla, barista e da Michela Priori, impiegata in una cooperativa della Val di Vara. Menzione d’onore, citazione personale e complimenti a tutte, anche per il coraggio dimostrato nel voler partecipare ad una gara ai limiti dell’impossibile, conseguendo oltretutto un gran bel piazzamento.

sabato 11 maggio 2013

Il coraggio di arrivare in fondo

A volte il nostro sport ti riserva sorprese sgradevoli ed inattese, mentre in altre circostanze la corsa racconta storie da immagazzinare nella memoria e raccontare alla prima occasione utile. Domenica scorsa, durante la Mare-Monti-Mare, probabilmente ho vissuto entrambe queste situazioni, in una giornata funestata dal maltempo che ha caratterizzato una gara già, di per sé, discretamente difficile da interpretare. Penso che sia onesto segnalare l’ottimo piazzamento di Khalid Gaout, undicesimo al traguardo tra gli uomini, la prestazione di Ewa Kobrym, splendida tredicesima nella classifica femminile ed il bel terzo posto di Paolo Callo tra gli over-50, ma, a mio modo di vedere, il vero protagonista della giornata è stato Mario Paglionico. Non dev’essere stato facile lottare con il fango degli ultimi tre chilometri, pesticciato da oltre quattrocento concorrenti ed allentato dal nubifragio che, impietosamente, si è abbattuto proprio sui runners che faticano di più, coloro che viaggiano oltre i sei minuti per chilometro già in pianura… figurarsi quando la strada sale… E dev’essere stato davvero impegnativo lottare con i propri settant’anni e la voglia di ritornare a casa integro, senza soffrire per via di una gara che, tutto sommato, ci si poteva pure risparmiare. Onestamente, ho aspettato Mario per oltre mezz’ora ed ero quasi sicuro di vederlo arrivare sconvolto e contrariato, come spesso accade a tutti noi nelle competizioni in cui qualcosa va storto, ma il nostro eroe di giornata mi ha stupito, arrivando felice di aver migliorato il tempo dell’anno precedente, nonostante tutte le avversità. Quintultimo, ma contento di aver dimostrato a tutti di aver avuto il coraggio di arrivare in fondo: un esempio per tutti!

sabato 4 maggio 2013

Grande successo di partecipazione per la “2^ Corri per Aulla”

La seconda edizione della “Corri per Aulla – Trofeo Avis” è stata caratterizzata da un’abbondante pioggia che, comunque, non ha scoraggiato i quasi centocinquanta atleti (tra cui un folto gruppo di temerari parmensi) che hanno sfidato sia l'inclemente meteo che i propri avversari, lottando sul percorso da oltre dieci chilometri, ricavato tra le vie del centro città colpite dall'alluvione del 2011. La gara, organizzata da Avis Aulla in collaborazione con l’A.S.D. Golfo Dei Poeti, ha visto il trionfo del campione locale Enrico Fantasia (GP Parco Alpi Apuane) che ha preceduto all'arrivo Fausto Dotti (Atletica Favaro) e Emanuel Marangone, mentre la competizione femminile ha visto il successo di Sara Nucera (GS Golfo Dei Poeti), seguita da Ewa Kobryn (Arci Favaro) e da Marta Filippi (M.D.S. Sassuolo). I veri eroi della serata sono però stati i giovani corridori che si sono esibiti sotto un vero e proprio nubifragio sulla distanza dei cinquecento metri: al di là delle vittorie di Riccardo Petriccioli nella categoria B e del promettente Simone Ferdani tra i più piccoli (l'atleta più giovane, unico iscritto nella categoria A), la menzione d’onore va anche agli altri due protagonisti della competizione, ovvero Samba Khadim e Simone Jaques. A termine delle fatiche sportive, gli atleti si sono potuti rifocillare al buffet offerto da Avis Aulla e dall'Amministrazione Comunale, per poi recarsi tutti in sala consiliare per le premiazioni di rito. Gli organizzatori, nel confermare l’appuntamento podistico anche per l’anno prossimo, ringraziano tutti coloro che hanno collaborato alla perfetta riuscita dell’evento, ossia il Comune di Aulla, la Pro Loco Aldo Ruffini, il SER Protezione Civile, i Vigili Urbani, la Pubblica Assistenza, l'associazione cronometristi, i negozianti di Aulla, l’A.S.D. Golfo Dei Poeti e tutti coloro che hanno aiutato nell'allestimento della manifestazione.