mercoledì 31 dicembre 2014

Le pagelle dell’atletica spezzina 2014

31 dicembre: si volta pagina, si fanno bilanci spesso criticabili ma, talvolta, dolorosamente necessari e si stilano le pagelle. Mi adeguo alla tradizione e, benché sappia che le critiche sono sempre possibili, mi prendo il consueto piccolo carico di responsabilità. Nei limiti del mio personalissimo giudizio, pubblico anche quest’anno i miei voti per l’anno appena concluso.
Voto 10 a Chiara Ferdani. Una certezza. Ha portato il nome di Filattiera, dello sport spezzino e della SpecTec Duferco fino alle Olimpiadi giovanili di Nanchino. In qualsiasi altra città sarebbe sempre sulle prime pagine dei giornali, da noi no. Ma forse è meglio così…
Voto 9 al Corrilunigiana. Ha perso il suo padre carismatico, Franco Codeluppi, ma riparte di slancio con un calendario ampliato e rinnovato. Speriamo che non si ripetano i pochi intoppi verificatisi nell’anno appena concluso, in particolare a Marinella.
Voto 8 al Gs Golfo dei Poeti. Corri per Aulla, Trail del Golfo dei Poeti, trasferte megagalattiche e molto altro. I ragazzi presieduti da Domenico Rollo sono conosciuti ovunque per capacità organizzative e non solo. Qualche successo in meno, rispetto al 2013, ma stiamo comunque parlando di un’ottima squadra.
Voto 7 a Francesco Menghini, Cristina Terenziani & Giorgio Saracini, Sabrina Paci & Sara Chiocca. Questo è il mio consueto tributo agli atleti talvolta dimenticati, ma comunque valorosissimi. Il primo è un instancabile appartenente alla famiglia dei Maratonabili, i secondi – marito e moglie – hanno totalizzato duecento maratone in coppia, le terze si sono tolte varie soddisfazioni nel mondo del trail e del Corrilunigiana.
Voto 6 ai maratoneti spezzini. Quest’anno, per tanti buoni motivi, ci è mancato un risultato cronometrico importante nella regina delle competizioni podistiche su strada. In compenso, il numero degli atleti locali che si cimentano sulla distanza di quarantadue chilometri è aumentato. Due dati in netto contrasto tra di loro che meritano un approfondimento nell’anno che verrà.
Voto 5 ai controlli antidoping. Negli ultimi tempi, si sono intensificati anche nel mondo delle competizioni amatoriali, interessando anche qualche atleta che conosciamo e che gareggia in località non troppo distanti da noi. Però, effettivamente, l’assenza di una verifica nei Campionati Nazionali Uisp è stata una nota decisamente stonata…
Voto 4 al Montagna. Peggiora, di anno in anno. Adesso stiamo rasentando il paradosso, con un contratto di locazione tra Marina Militare e Comune della Spezia che è fermo da parecchi mesi in Corte dei Conti e con nessuno che dia l’apparenza di volerlo sbloccare. Mi sbaglierò, ma sembra proprio che il campo sportivo non interessi proprio a nessuno (se non agli atleti, ovviamente…)
Voto 3 a me. Quest’anno non mi sono piaciuto praticamente mai, in gara ed in allenamento. Necessito di una pressione sul tasto “reset” per capire se sto attraversando un’involuzione temporanea o se devo rassegnarmi all’età che avanza…
Voto 2 alle critiche anonime su questo blog. Posso sopportare e rispondere, nei limiti, quando mi riguardano. A volte, ne traggo pure spunto e le apprezzo. Ma ultimamente si è passato il segno e non mi pare che tutto ciò giovi al nostro mondo.
Voto 1 alla prima maratona spezzina. Ci avevamo creduto (qualcuno aveva addirittura iniziato la preparazione!), e siamo rimasti delusi. Non prende il voto più basso solo perché c’è chi si ripromette di proporla nuovamente anche nel 2015…
Voto 0 a chiunque abbia falsato il Vivicittà di quest’anno. Un errore imperdonabile, che è stato fisicamente compiuto da un agente della Polizia Municipale, ma che – in realtà - ha una genesi che affonda nel passato e, generalmente, in una brutta sopportazione, da parte della nostra città, per il podismo e l’atletica in generale.

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