domenica 18 gennaio 2015

Sempre più su

Il meeting invernale di Modena ha messo in evidenza un bel risultato per la SpecTec Duferco Carispezia nel settore delle pedane, grazie alla prestazione di Silvia Mazzi che, nel salto con l’asta, ha valicato l’asticella posta all’altezza di tre metri e settanta centimetri, migliorando il primato regionale under 23 ed uguagliando il record assoluto. Si tratta di una prestazione notevole, trattandosi della prima gara stagionale e considerando anche che, come ci riferisce il direttore tecnico Federico Leporati, l’atleta ha provato anche a superarsi di dieci centimetri, fallendo i tre tentativi in maniera non così evidente da non far pensare ad ampi margini di miglioramento. Nella stessa riunione, lo staff della società spezzina ha potuto vantare la qualificazione ai Campionati Italiani di Ancona - che si svolgeranno a febbraio - dei velocisti Giorgio Nigro, Nikolas Sgroi e Virginia Giannarelli, mentre l’allieva Carolina Biavasco ha fatto il proprio esordio nel salto con l’asta ed Eleonora Martini, solitamente quattrocentista, ha tentato l’esperienza del salto in lungo: per queste ultime due atlete, si tratta di esperienze da mettere a frutto nell’ottica di un futuro impiego in specialità diverse da quelle nelle quali sono solitamente impegnate. I mezzofondisti della SpecTec Duferco Carispezia sono stati invece impegnati, nel medesimo week-end, nel palazzetto dello sport di Padova: in questa occasione, si è messo in evidenza lo juniores Michele Franceschini, che ha strappato il proprio primato personale negli ottocento metri chiudendo in 1’57”35 e precedendo Roberto Nicolai, Alessio Abbaleo ed Andrea Del Sarto. Franceschini si è successivamente ripetuto sui quattrocento, ove ha regolato Tommaso Cardone, all’esordio nella categoria allievi: su questa distanza si sono cimentate anche le ragazze, con il rientro alle competizioni, dopo una stagione difficile per problemi fisici, di Rita Ricciotti, che ha chiuso la propria fatica subito davanti alla compagna di squadra Dalia Gobbato.

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