giovedì 14 maggio 2015

La carica dei 202

Duecentodue finishers, con buona pace dell’ottimo Alessandro Tenerini, il cui crono conclusivo non è stato rilevato dal suo chip e che, pertanto, può essere considerato la prima “vittima” del finora impeccabile servizio offerto da Sdam e Toscana Timing: questo è stato il risultato numerico conclusivo della quarta edizione della “Corri per Aulla”, disputatasi domenica scorsa sotto l’egida dell’Avis locale e del Gs Golfo dei Poeti, coordinati da Marco Mariotti, Daniele Battilani e Silvio Gerini. Il successo della gara maschile è stato conquistato da Gabriele Benedetti (A.S. Atletica Sarzana), atleta polivalente che spazia dal ciclismo al triathlon: prima della competizione, avevamo scambiato qualche parola e gli avevo predetto che la sua presenza ad Aulla non poteva essere casuale. Sono stato facile profeta e, nonostante Gabriele lamentasse qualche affaticamento dovuto al carico di lavoro svolto su due ruote, il suo primo posto è stato un risultato di gran valore, impreziosito anche dai nomi dei runners giunti immediatamente alle sue spalle, ossia Stefano Ricci (A.S. Atletica Vinci) e Francesco Zampolini (Pro Avis Castelnuovo Magra). Tra le donne, ha primeggiato Elena Bertolotti (Asd Strafossone) che, correndo al limite dei quattro minuti per chilometro in una giornata climaticamente difficile viste le alte temperature, ha chiuso la sua fatica precedendo Margherita Cibei (Asd Golfo dei Poeti) e Chiara Gazzolo (Asd Entella Running). Il circuito del Corrilunigiana ha così archiviato la sua sesta tappa e si appresta a presentare la sua prima gara pomeridiana: domenica prossima, infatti, si corre a Cecina di Fivizzano per la quinta edizione della “Corricecina”, con partenza alle ore 15.30 ed organizzazione a cura di Riccardo Bini (per ogni informazione, si può telefonare al 329-2610015), mentre l’appuntamento successivo è fissato per il 24 maggio, quando si tornerà a gareggiare alle 9.30 nella splendida cornice delle alture sovrastanti Aulla, per celebrare l’”Olivola in festa” allestita da Andrea Lombardi e dai suoi compaesani.

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