giovedì 3 gennaio 2013

Senza titolo

A volte, la lettura mattutina dei quotidiani riserva qualche tragedia che lascia senza parole. Un trafiletto su “La Nazione” odierna annunciava la scomparsa, a soli 53 anni, del papà delle due ragazzine protagoniste dell’”affaire-Minucciano”. Indipendentemente dallo screzio che avevamo avuto via mail e dalle polemiche che sono seguite alla vicenda ben nota, questa brutta notizia mi amareggia particolarmente anche perché, non conoscendo le condizioni fisiche della persona in oggetto, l’ho recentemente segnalato ancora una volta come protagonista di uno dei momenti salienti dell’atletica spezzina nel corso del 2012, e non certo in positivo. Magari nessun parente leggerà queste righe, ma approfitto del blog per porgere le mie scuse ai familiari e le più sentite condoglianze alla moglie ed alle figlie

3 commenti:

  1. Ciao Davide..concordo con te...senza parole
    Tony TESTA

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  2. Carissimo Davide,

    Rimaniamo sempre tutti sgomenti di fronte al mistero della morte....la commozione prevale sempre su tutto e ci inchiniamo in maniera spontanea di fronte a chi ci precede nel viaggio verso la Casa del Padre... Con questo però non possiamo modificare i fatti così come avvenuti la scorsa estate in quel di Minucciano in occasione della corsa del 'Corrilunigiana'. Già all'epoca conoscevamo le condizioni di salute del papà delle due ragazzine che si iscrivevano alle gare dichiarando una data di nascita diversa da quella reale. Credo che nessuno dei presenti alla gara e soprattutto quelli che si sono ritenuti offesi dalle parole del papà delle due ragazzine abbia serbato rancore verso questa persona. Abbiamo tutti abbandonato ogni ulteriore polemica e la cosa si è successivamente chiusa da sola.
    L'avvenimento da te segnalato recentemente come un fatto negativo dell'anno 2012 corrisponde purtroppo a verità; tu hai solo fatto una cronaca di quanto accaduto durante la passata stagione agonistica. Non ti devi sentire in colpa, non è giusto. Nessuno conosce 'l'ora ed il giorno' della fine dell'umana esistenza. Questo però non può e non deve impedirci di esprimere le nostre opinioni su quanto succede intorno a noi. Diciamo che quanto è avvenuto a Minucciano ci aveva già rattristato molto. La fine prematura di questa persona ci rattrista ancora di più.

    Piero Tedesco
    La Spezia 03 gennaio 2013

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