mercoledì 17 settembre 2014

Quando la trasferta è un piacere

Domenica scorsa il mio programma podistico prevedeva la trasferta in terra emiliana, per il tradizionale appuntamento con la diciassettesima edizione della “Paysmartcartaconto Running Cariparma”, competizione che offre la possibilità di gareggiare su tracciati di diversa lunghezza e permette, pertanto, di potersi testare sui diecimila metri, nella mezzamaratona o sui trenta chilometri. Ad inizio mese ho scelto la distanza più lunga, soprattutto per misurare lo stato di forma in vista della mia ennesima partecipazione alla maratona di Lucca: successivamente ho diffuso la notizia per trovare qualche amico per affrontare il viaggio e la gara in compagnia. I passeggeri della mia auto sono stati - in rigoroso ordine alfabetico - Fabrizio, Gian Luigi e Massimiliano, cui si è unito in seguito Raffaele, che aveva la fortuna di avere la moglie ed una coppia di simpaticissimi amici con sé e che, per questa ragione, mi ha fatto compagnia solo durante la gara (sarebbe meglio dire “nei primi chilometri di gara”, perché successivamente ho dovuto lasciarlo galoppare davanti a me…). Beh, senza nulla togliere ai miei abituali compagni di avventura, credo che la giornata sia stata particolarmente gradevole anche grazie all’allegra combriccola di questa trasferta parmigiana. Tante chiacchiere non tutte podistiche, molte risate con Fabrizio che proponeva partecipazioni a gare sconosciute e gli altri runners che lo prendevano amabilmente in giro, clima rilassato con Raffaele estremamente sicuro della propria e della mia (… ma chi glielo aveva detto???) preparazione fisica. In sintesi, si è trattato di una combinazione fortunata, con la ciliegina sulla torta fornita dagli Arcigni che, avendo corso la mezzamaratona, ci hanno atteso al traguardo della nostra fatica per due sorrisi e qualche foto. Il nostro happening semiserio è continuato al ritorno, con un Gian Luigi entusiasta e meravigliato dei propri riscontri cronometrici, mentre i crampi di Massimiliano diventavano l’argomento principale di scherno. E, quando perfino l’imprevista coda sull’Autocisa è stata metabolizzata con filosofia, ho capito di aver trascorso una gran bella domenica…

1 commento:

  1. Bellissima giornata!
    Grazie Davide, grazie Fabrizio, grazie Gigi.
    Alla prossima !! :-)

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