venerdì 20 marzo 2015

Quattro amici

Sono stato bonariamente ripreso perché non parlo abbastanza dei miei compagni di squadra e talvolta non menziono alcuni loro risultati degni di nota: ammetto la colpa e corro (… anche in questo caso…) ai ripari, perché gli amici, anche se in un contesto imparziale come la stesura di un blog, devono venire prima di tutto. Nelle pagelle di fine anno, dovevo dare il giusto risalto all’impresa di Alessio Barbieri che, al suo esordio nel mondo del podismo locale, ha centrato un risultato di prestigio, andando a vincere la propria categoria del Corrilunigiana: questa è stata la mia lacuna più grave (tant’è vero che me ne sono accorto io stesso, prima di tutti) perché la costanza di Alessio andava premiata e soprattutto per l’eclettismo dell’atleta di cui stiamo parlando, che alterna ottimamente le scarpe da running e la chitarra classica. Tra i trionfatori del Corrilunigiana, andava inoltre ricordata anche Maria Luisa Spadoni, che – accompagnata sempre dall’infaticabile marito, che la segue in bicicletta pure durante gli allenamenti, come posso testimoniare io stesso – ha aggiunto, negli ultimi mesi del 2014, questo alloro ed un titolo nazionale Uisp nella maratona ad un palmares personale così ricco da rischiare, nel citare i suoi successi, di dimenticarsene parecchi. Domenica prossima Maria Luisa sarà impegnata a Pistoia assieme ad un altro runner, tesserato per l’Atletica Arci Favaro, i cui risultati sono in forte progresso: Giovanni Miano ha recentemente abbattuto il suo primato personale, nella mezza maratona di Pisa, chiudendo la sua fatica in un’ora e ventuno minuti, ed ha conquistato un brillante tredicesimo posto nella quinta “Corri sul Mare”, superando avversari quotati e dimostrando di aver accantonato quegli acciacchi che lo hanno condizionato pesantemente nelle scorse stagioni. Sempre parlando di ventuno chilometri e dintorni, va infine evidenziata la prestazione di Lorenzo Fumagalli che, nonostante preferisca dichiaratamente il trail alla strada, ha strappato un lusinghiero quinto posto alla Salsomaggiore-Fontanellato, con una prestazione cronometrica appena superiore all’ora e diciotto minuti: anche Lorenzo è reduce da qualche problemino fisico, il che mi autorizza a pensare, considerate le condizioni climatiche affrontate in Emilia, che i suoi limiti sono ancora superabili. Sperando di non avere abusato nelle citazioni “private”, concludo facendo i migliori complimenti ai miei quattro amici, con la certezza di poterne parlare ancora a breve.

4 commenti:

  1. Bravo Davide D'Amanzo 👍
    Non è facile scrivere cercando di essere imparziali....a volte si finisce per essere autocelebrativi e diventare ridicoli (non è il tuo caso perchè a mio modesto parere Speziarunning è gestito molto bene) e a volte invece per non essere di parte si trascurano gli amici (questo invece è il tuo caso 😜)
    Ammenda fatta e vai cosìiiiiiiiiiii ☺

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Grazie mille carissimo amico Davide!!!
    Maria Luisa Spadoni

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  4. Ciao Davide, essere citati nel tuo prezioso blog è un onore e un incentivo a fare meglio.
    Sulla tua imparzialità non credo si possano avere dubbi, soprattutto seguendoti assiduamente!!
    Ringraziandoti, vorrei condividere questo mio nuovo inizio nel mondo del running, con il mio preparatore Paolo Callo. La grande esperienza che quotidianamente mi trasmette, sia sul lato tecnico che umano, unita alla mia forza di volontà, han fatto si che le mie prestazioni abbiano avuto un netto salto di qualità. Spero crescano ulteriormente così da poter essere nuovamente menzionato su speziarunning!!!

    Giovanni Miano.

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