Vivicittà: avanti i giovani!

Enrico Ferlazzo e Margherita Cibei sono i vincitori del Vivicittà spezzino 2017 che, pertanto, laurea due runners giovanissimi, appartenenti a compagini locali caratterizzate da una forte percentuale di atleti appartenenti alla categoria che comprende le “nuove leve” del nostro sport. Ferlazzo, forte triatleta tesserato per lo SpeziaMarathon/Dlf, ha dimostrato una grande autorevolezza nello stroncare la resistenza di Samuele Angelini (Polizia di Stato) e di Davide Nicolini (Pro Avis Castelnuovo Magra), giunti sotto lo striscione d’arrivo rispettivamente al terzo ed al quarto posto, ed ha completato il suo capolavoro resistendo all’imperiosa rimonta di Vito Loconte (Atletica Arci Favaro), che ha centrato una prestigiosa piazza d’onore con una gara in progressione, cui sono mancati solo nove secondi per essere perfetta. Margherita Cibei (Asd Golfo dei Poeti) ha invece annichilito la concorrenza nella gara femminile, impostando un ritmo impensabile per le sue avversarie e giungendo al traguardo in poco più di quarantasei minuti, nonostante la tenace resistenza di Sonia Martini (Cambiaso Risso Running) e Maria Alfonsa Sella (Runcard), che hanno pazientemente ed inutilmente aspettato un cedimento della leader e che sono state così costrette ad accontentarsi di salire sui gradini più bassi del podio. Una bella giornata di sole per i duecento finishers del Vivicittà spezzino e per gli oltre millecinquecento partecipanti alla scarpinata non competitiva lungo le vie del capoluogo: “buona la prima”, dunque, anche per il giovane presidente dell’Uisp Andrea Dreini, che ieri festeggiava il suo quarantasettesimo compleanno, e per i suoi infaticabili collaboratori, che si trovano inevitabilmente a fronteggiare qualche defezione e parecchie lamentele, causate dalla commistione tra una gara ed una passeggiata o - se preferite - tra gli atleti ed una città che mal digerisce questo sport. Lo staff organizzatore ha comunque ben gestito tale situazione, nonostante un percorso decisamente troppo tortuoso a causa delle esigenze della logistica spezzina, portando a casa un buon risultato d’insieme.