lunedì 16 aprile 2018

Angelini e Arpe sugli scudi nel Vivicittà 2018

La trentacinquesima edizione del Vivicittà spezzino va in archivio con il successo di Samuele Angelini, portacolori delle Fiamme Oro, e di Stefania Arpe, tesserata per l'Atletica Entella Running, che hanno trionfato nella competizione agonistica nella quale si sono cimentati circa centoottanta runners, cui va aggiunto il consueto contorno dei circa millecinquecento camminatori non competitivi che hanno deciso di ignorare il cielo plumbeo e le minacce di pioggia per riversarsi festosamente nelle principali arterie cittadine in tenuta più o meno atletica. Il vincitore della gara maschile ha regolato con non poche difficoltà un Khalid Gaout (Gs Golfo dei Poeti) in gran forma - reduce dalla vittoria nella "Corri per Aulla" - che è stato distanziato di ventisette secondi, mentre il trionfatore dell'anno scorso, Enrico Ferlazzo (SpeziaMarathon/Dlf), si è dovuto accontentare della terza piazza, con un curioso scambio di posizioni rispetto alla classifica del 2017, nella quale la medaglia di bronzo virtuale era stata conquistata proprio da Angelini. Paola Lazzini (Gp Parco Alpi Apuane) e Silvia Bonfigli (Runcard) si sono collocate immediatamente alle spalle di Stefania Arpe nella graduatoria femminile che ha visto al traguardo solamente venti runners, con una partecipazione praticamente dimezzata rispetto a dodici mesi or sono, quando la "quota rosa" giunta al traguardo di Vivicittà aveva raggiunto la lusinghiera cifra di trentotto atlete: qualche defezione è stata causata dalla concomitanza con altri eventi, mentre alcune consuete partecipanti alle gare agonistiche hanno preferito trascorrere una domenica senza troppe ansie, preferendo la versione non competitiva della manifestazione. L'organizzazione, a cura dell'Uisp locale, è stata in linea con quanto riscontrato negli anni recenti, con i partecipanti che si stanno abituando al percorso con partenza ed arrivo in Piazza Brin e transito in corso Cavour, via Chiodo, piazza Verdi e via Prione: la porzione di città che viene attraversata dalle famiglie è sostanzialmente coincidente con il centro storico ed è sicuramente un passo in avanti rispetto al tragico tracciato che ci vide impegnati all'interno dell'area portuale, anche se la logistica di quello che rimane il principale appuntamento podistico spezzino rimane forse un po' troppo avulsa rispetto alla zona della città dedicata agli impianti sportivi veri e propri.

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