mercoledì 6 febbraio 2013

Chilometro più, chilometro meno

Un’ottima organizzazione per una bella giornata di sport: questo è il degno riassunto del Campionato Regionale di Società di corsa campestre, svoltosi la scorsa domenica 3 febbraio presso il Campo Sportivo della Marina Militare “A. Montagna”. Oltre trecentosessanta atleti liguri in rappresentanza di venti società sportive si sono dati battaglia nelle quattordici gare in programma, allestite dal Comitato provinciale Fidal spezzino in collaborazione con l’Asd SpecTec Atletica Carispezia e benedette anche da Giove Pluvio che, dopo aver riversato sulla città un cospicuo nubifragio appena ventiquattro ore prima dell’evento, ha concesso la giusta tregua in concomitanza con lo svolgimento delle gare. Particolarmente quotato il “parterre de rois” di atleti presenti alla manifestazione, su cui spiccavano Valerio Brignone, trionfatore del cross corto assoluto, ed Emma Quaglia, che ha fatto una comparsata senza gareggiare, ma sono da sottolineare anche gli oltre cinquanta partecipanti alla competizione riservata ai ragazzi nati nel 2000 e nel 2001, agguerritissimi sulla distanza dei 1500 metri, e l’inedito commento tecnico d’eccezione, a cura di un Nello Del Corso che, notoriamente, è uno che, di queste cose, se ne intende… Molti pareri positivi, con buona pace di chi vuole aprire il “Montagna” a passeggini e ristoratori, ed un’unica nota gravemente stonata: la misurazione di alcune competizioni, soprattutto del cross lungo maschile, ove il peraltro ottimo vincitore Tommaso Vaccina, se davvero avesse corso per dieci chilometri, avrebbe realizzato un risultato cronometrico degno di un campionato mondiale!

3 commenti:

  1. Non solo il vincitore,ma anche tutti gli altri hanno corso a ritmi superiori a i loro reali valori(vedere i tempi)

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  2. Altra nota stonata ,la mancanza di rappresentanti del comune sempre in prima fila per lo Spezia calcio

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  3. in prima fila??? sono all'interno dello Spezia Calcio, i politici sono presenti dove ci sono voti da prendere, soldi e prestigio. Corruzione, Politica e Sport vanno sempre più a braccetto. Ma prima o poi....

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