mercoledì 20 marzo 2013

Vivicittà 2013: confermate le indiscrezioni sul nuovo percorso

I rumors circolavano già da diverso tempo e probabilmente sarebbe stato opportuno attendere l'annuncio ufficiale dell'Uisp spezzino, ma la conferma dell'ennesimo cambio di percorso del Vivicittà spezzino è ribadita sia dalla “Gazzetta della Spezia”, in un articolo a firma di Massimo Guerra, sia da un editoriale su “Città della Spezia”. La novità principale è l’ingresso in Arsenale della gara competitiva, il cui tracciato si dipanerà per circa due chilometri all’interno dell’area militare, attraversando la porta principale, mentre il passaggio nel porto mercantile e l’esclusione del centro storico - al centro di vive polemiche nell’edizione 2012 - sarebbero le principali conferme del percorso. La manifestazione dovrebbe partire ed arrivare in via XX Settembre, angolo via Manzoni, di fronte alla sede del main sponsor Camst/Gustami, per proseguire in direzione Migliarina sul controviale Italia. Successivamente si dovrebbe entrare dentro lo scalo in via San Cipriano, percorrere la Calata Paita, uscire da Porta Rocca per dirigersi ed entrare in Arsenale, ed infine ritornare in viale Italia per concludere un circuito da ripetersi due volte. Un tracciato assai veloce ma avulso dalle vie e dalle piazze pedonali del centro cittadino che, in teoria, dovrebbero essere la cornice naturale di Vivicittà: una scelta abbastanza simile a quanto si può riscontrare a Genova (ove la gara sarà prevalentemente svolta all’interno del lato di ponente del porto) benché sia opportuno ricordare che, appena quindici giorni dopo, il capoluogo ligure ospiterà anche la mezza maratona. Si confermano sostanzialmente le decisioni che l’Uisp ha adottato per l’edizione 2012 del Vivicittà, con un percorso scorrevole, leggermente meno defilato rispetto all'anno scorso ma poco gratificante, con un’incognita riguardo ad eventuali insidie dell’asfalto all’interno delle aree militari: gli organizzatori hanno evidentemente avuto un occhio di riguardo per gli sponsor, onestamente comprensibile per la Camst, che è un’attività commerciale, ma non altrettanto per quanto concerne l’Autorità Portuale, che non ha certamente bisogno di un “passaggio pubblicitario” all’interno dei propri spazi operativi per accrescere la propria visibilità nei confronti della popolazione spezzina.

3 commenti:

  1. ...c'è una cosa di cui mi rammarico immensamente...l'aver rinnovato per l'ennesima volta il mio tesseramento con la UISP...giuro solennemente che non succederà mai più!!!
    Ovviamente non sarò ai nastri di partenza neppure quest'anno...
    In bocca al lupo a tutti!
    Piero Tedesco

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  2. Vie e piazze del centro storico cittadino dovrebbero essere cornice naturale del Vivicitta',ma vista l'ora di media mattinata e lo scarso interesse degli spezzini,fanno bene gli organizzatori a defilarla altrove.
    Per quanto riguarda l'incognita dell'asfalto delle aree militari,non puo' essere peggiore di via Prione ,di recente restaurata e piena di buche:ma che materiale usano?
    C.C.

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  3. che schifo!!!!!!!Alla faccia dei ricordi di una corsa che abbracciava la città. NOI ODIAMO IL PORTO CHE HA AMMAZZATO LA CITTA' dando lucro e lavoro a pochi, niente a confronto di cosa potrebbe essere il Golfo dei Poeti senza Tarros o Contship o altra monnezza.....

    UISP SUCCUBI DEL POTERE!!!!

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