Contrordine!!!

Pochi giorni dopo la pubblicazione del mio post relativo alle indiscrezioni sul nuovo percorso di Vivicittà ero stato avvisato che, probabilmente, a causa del concomitante arrivo di una nave da crociera, il tracciato delineato dalle scarse notizie a nostra disposizione avrebbe subito un’ulteriore modifica, escludendo definitivamente il passaggio all’interno del porto. Ieri, finalmente, dopo una gestazione degna di un’elefantessa, è stato pubblicato su Internet (http://laspezia.cronaca4.it/scarica_file/62) il tanto agognato percorso definitivo della manifestazione di quest’anno: un giro da quattro chilometri, con partenza da Viale Italia ed arrivo davanti alla sede del main sponsor Camst, caratterizzato dal passaggio all’interno dell’Arsenale Militare e dalla definitiva cancellazione dell’odiato ed odioso transito da Calata Paita. Una notizia positiva è rappresentata sicuramente dall’orario di partenza, che è stato posticipato alle 10.30, ritornando così alla contemporaneità con le varie Vivicittà che si svolgeranno sul territorio nazionale: onestamente, nel 2012, l’anticipo di mezz’ora che gli organizzatori spezzini avevano predisposto per evitare eccessivi problemi di coordinamento con le mirabolanti esigenze della nostra città era stato vissuto – da me personalmente ed anche da qualche altro podista – come un vero e proprio affronto al nostro movimento. La notizia negativa consiste nel mantenimento dell’esclusione del passaggio attraverso il centro storico, anche se questo fatto era già ampiamente noto a tutti, con la sola eccezione di un articolista de “La Nazione” che sosteneva ancora ieri come “la stracittadina podistica organizzata dall’Uisp (…) ogni anno porta migliaia di cittadini per le vie del centro”: qualcuno, per questa ragione, emigrerà verso altre città, il che rappresenta una scelta assolutamente comprensibile, anche se non da me condivisa. Detto questo, ora tocca a noi: facciamo quello che sappiamo fare, cioè correre, e poi giudicheremo. In bocca al lupo a tutti coloro che parteciperanno a Vivicittà, ovunque correranno, e (già che ci siamo), tanti auguri di Buona Pasqua a tutti quelli che amano il nostro sport.