mercoledì 7 agosto 2013

Una marcia in più

Non sottolineo sempre la buona riuscita delle marce non competitive allestite con la consueta maestria dalle varie associazioni culturali e sportive sparpagliate per la provincia, soprattutto perché non vi partecipo con la necessaria frequenza. Domenica scorsa ho fatto un’eccezione: contrariamente alle mie abitudini, che mi impongono un allenamento in orari improponibili, mi sono fatto coinvolgere dall’amico Angelo ed abbiamo partecipato alla quindicesima edizione del “Trofeo Bradia Azzurri”, organizzato a Sarzana dall’Avis locale. E’ stata una gran bella mattinata, nonostante l’iniziale timore causato dal vero e proprio flagello che recentemente si è abbattuto sul mondo delle corse locali, ossia la paura di ritrovarsi, al ritorno, la macchina scassinata dai ladri. Con soli tre euro abbiamo potuto condividere tredici chilometri di fatica sulle colline sarzanesi, godendo di due ristori intermedi ben forniti, ed abbiamo avuto il piacere di compiere un lungo tratto di corsa con un gruppetto di runners in preparazione per le gare autunnali, scambiandoci opinioni e consigli sui metodi di allenamento. All’arrivo ci aspettavano anche una bottiglia di vino, un simpatico gadget ed un abbondante ed ottimo buffet, con una gentilissima signora che non ne voleva sapere di smettere di foraggiarci con sgabei ripieni di mortadella e pomodori, magnificandoci in continuazione “questo qui, che è più buono…”. Un’unica pecca: non eravamo tantissimi, complice anche la giornata di gran caldo e la concomitanza con le gare del sabato precedente, che hanno sicuramente attirato a Massa e Filattiera una buona parte di podisti locali. Runners che sicuramente hanno compiuto un test preparatorio più probante, ma che adesso sanno anche che cosa si sono persi…

Nessun commento:

Posta un commento