lunedì 14 giugno 2010

Bici, primo bilancio

Dopo 4 giorni di bicicletta, compresa la doppia seduta di sabato (50' di corsa la mattina _ sembravo scolpito da Geppetto _ + 1h40' di bici il pomeriggio), oggi sono tornato al Montagna per 50' di corsa sull'erba. L'impatto con la bici è stato positivo, soprattutto dal punto di vista fisico: sono tornato a provare una sana stanchezza muscolare senza i tanti fastidi articolari che avevano caratterizzato le ultime settimane. Alcune considerazioni da neofita della bicicletta: in questa fase mi pare che pedalare sia meno difficoltoso che correre per una serie di motivi. In primis che si può pedalare anche quando fa molto caldo e correre sarebbe impossibile; con i rapporti più agili sono riuscito a fare anche salite di discreta entità (Litoranea/Parodi e Fosdinovo); c'è sempre la possibilità di ristorarsi e non andare mai in crisi profonda. I ciclisti potrebbero rispondermi che questo succede anche perché il range di chilometri è ancora limitato. E' vero, per ora la vera fatica non l'ho ancora sentita, l'acido lattico nemmeno. In settimana proverò ad allungare un po'.Intanto un po' di meritati complimenti ai podisti spezzini reduci dalla Castiglione-San Pellegrino, 12 km di salita feroce, roba da palati fini: Nello Del Corso (5° assoluto, sott l'ora), Luca Moscatelli, Andrea Salerno, Gianni Moggia e Vittorio Zavanella.

1 commento:

  1. Non ho capito se gli orari del Montagna li stabilisce la Marina o Lo Spezia Calcio...........

    RispondiElimina