mercoledì 30 marzo 2011

Le dimissioni di Neri da presidente Fidal

Il commento di Riccardo Cervi è sintomatico di quello che ho sempre detto, e cioè che moltissimi di noi non conoscono, pur frequentando l'ambiente del podismo e dell'atletica, i fatti e la loro evoluzione. E questo lo dico in virtù del fatto che negli ultimi anni, io stesso, insieme a Neri, Salerno, Galli, Scordamaglia sono stato presente a incontri in Comune con l'assessore Graziano dal quale abbiamo ricevuto solo un bel sacco di parole e di promesse non mantenute. Pubblichiamo, intanto, i tre ultimi documenti pervenutici che fanno da corollario ad una situazione assurda.
LE DIMISSIONI DI DANIELE NERI DA PRESIDENTE FIDAL
Comitato Provinciale della Spezia

FIDAL Liguria c/o Casa delle Federazioni Viale Padre Santo 1 16122 GENOVA


E p.c. PREFETTURA DELLA SPEZIA Via Veneto 2 19124 La Spezia


Comitato Provinciale C.O.N.I. Via Veneto 173 19124 La Spezia


C.O.N.I. C.R.Liguria Via Ippolito d'Aste, 3 int. 4 – 16121 Genova


SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DELLA SPEZIA Piazza Europa 1 19124 LA SPEZIA


PROVINCIA DELLA SPEZIA Assessorato allo Sport Via Veneto 2 19121 LA SPEZIA


SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI SARZANA Piazza Matteotti1 19038 SARZANA


Preg.mo Avv. Andrea CORRADINO Piazza C. Battisti 40 19121 La Spezia


Oggetto.: Situazione dell’atletica spezzina


La Spezia 28/03/2011


Nella giornata di ieri abbiamo ricevuto la lettera della Marina Militare che nega la disponibilità del campo Montagna il sabato e la domenica, anche alle gare previste nel calendario, per le categorie giovanili (6/15 anni), elaborato dal Comitato Provinciale.. Le limitazioni di orario dell’unico campo di atletica del Comune della Spezia (la struttura è aperta dal lunedì al giovedì dalle 8,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 16,00 e dalle 8,00 alle 13,00 il venerdì) non consentono di gestire la attività, soprattutto per la stagione agonistica in corso e maggiormente per l’imminente apertura dei corsi di avviamento all’atletica per le categorie degli esordienti. Tutto ciò avviene nel più completo disinteresse delle Amministrazioni che più volte si sono dette disponibili a risolvere i problemi dell’atletica spezzina, soltanto a parole. Questi avvenimenti, modificano gli impegni presi nella riunione del 9 dicembre u.s. in Prefettura, a cui parteciparono (Vice Prefetto, Marina Militare, Comune della Spezia, C.O.N.I., Spezia Calcio, Comitato Provinciale F.I.D.A.L.). Qualsiasi decisione successiva a quella riunione e’ stata attuata senza che Codesto Comitato Provinciale fosse invitato a partecipare ed eventualmente proporre soluzioni adatte ad evitare la totale paralisi dell’attività come potrebbe avvenire adesso. Evidentemente a La Spezia nessuno conosce le reali esigenze (minime) per poter svolgere la normale attività dell’atletica leggera e lascia che questa possa avviarsi ad un declino nemmeno tanto lento. Questo nonostante a La Spezia sia presente la società con più voti alla futura assemblea regionale, (SpecTec Atletica CARISPEZIA) quindi la più attiva ed efficace in tutte le categorie federali, dai 10 anni in avanti fino agli amatori /master. A livello provinciale la situazione non risulta migliore in conseguenza dell’affidamento del campo Miro Luperi all’esclusivo utilizzo dell’Atletica Sarzana, che rende altamente oneroso e soprattutto limitato nell’orario (12,00/15,00) l’utilizzo per le altre società della provincia; tutto ciò con il consenso della locale Amministrazione Comunale, come da lettera in data 21.03.2011 dell’assessore allo Sport che non ci ha degnato nemmeno di un incontro come richiesto nella nostra lettera. L’azione di promozione dell’attività sportiva sul territorio viene continuamente mortificata dalla mancanza di attrezzature e dallo scarso interesse a risolvere i problemi dell’atletica leggera, mostrato in più occasioni da coloro che ne dovrebbero garantire l’esistenza.Per questi motivi non ritengo più possibile mantenere la carica che le Società spezzine mi hanno affidato e rassegno quindi le mie dimissioni da presidente provinciale.


Cordiali saluti.

Il Presidente Daniele Neri


LETTERA INVIATA DALLA FIDAL ALL'ATLETICA SARZANA PER IL MIRO LUPERI



FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA Comitato Provinciale della Spezia Spett. ATLETICA SARZANA Via Sarzanello 88 19038 SARZANA


E p.c. FIDAL Liguria c/o Casa delle Federazioni Viale Padre Santo 1 16122 GENOVA


Oggetto.: Regolamento d’uso campo Miro Luperi


La Spezia 06/03/2011


Abbiamo ricevuto il “Regolamento d’uso e norme di comportamento dell’utenza” nella riunione indetta dal Comitato Provinciale giovedì 3 marzo. Come già anticipato, dopo una veloce lettura durante la riunione, siamo rimasti veramente perplessi dalle norme contenute nel regolamento. Ad una più attenta lettura delle norme abbiamo constatato che:


la disponibilità delle strutture dell’atletica è condizionata ad avere “la sede sociale nel Comune di Sarzana da almeno cinque anni” per cui si escludono dall’utilizzo tutte le Società della Provincia che non abbiano sede sociale nel Comune di Sarzana; qualora si ritenesse che le società non aventi sede sociale nel Comune di Sarzana siano assimilabili a quelle cui è destinata la “Fascia libera a tutte le società sportive e atleti individuali previa autorizzazione scritta da parte del gestore” l’orario dedicato è assolutamente inutilizzabile per una qualsiasi attività agonistica organizzata (coincidendo con l’orario scolastico e lavorativo); la disponibilità delle strutture allo sport scolastico è limitata alla sola mattinata (8.00/12.00 orario invernale) per cui risulta inutilizzabile dai gruppi sportivi scolastici che si allenano prevalentemente al pomeriggio;


si evince una privatizzazione della struttura ad uso esclusivo della Atletica Sarzana.


La presenza di soli due campi disponibili, il Montagna alla Spezia (lunedì-venerdì 8.00/17.00,sabato 8.00/13.00) ed il Miro Luperi a Sarzana con orario protratto fino alle 20.00, ha sempre creato problemi e notevoli disagi all’utenza soprattutto del capoluogo di Provincia, da sempre penalizzato dal fatto che il campo di atletica è di proprietà della Marina Militare. A ciò si aggiunge il fatto che in un arco temporale ridotto (15.00/17.00) le strutture del Montagna sono utilizzate contemporaneamente dallo Spezia Calcio, dalle nostre Società (numericamente maggioritarie sulla Spezia), dai gruppi sportivi scolastici, dai gruppi sportivi militari, dai dipendenti Ministero Difesa e da quanti autorizzati dalla Marina Militare stessa, per cui la disponibilità del Miro Luperi fino alle ore 20.00 diventa essenziale per i nostri affiliati che svolgono attività lavorativa. In questa situazione difficile per la carenza di spazi per le gare e gli allenamenti, riteniamo che l’affidamento del campo Miro Luperi all’esclusivo utilizzo di una sola Società, sia in contrasto con l’azione di questo Comitato Provinciale che ha sempre operato per ampliare l’utilizzo e gli orari delle strutture esistenti, anche a costo di scontrarsi con gli Enti Locali e la Marina Militare. Ribadiamo inoltre che tale affidamento rende nel contempo altamente oneroso e limitato negli orari l’utilizzo della struttura per le altre società della provincia, per i cittadini e tutti gli atleti sarzanesi affiliati a società “che non abbiano la sede sociale nel Comune di Sarzana da almeno cinque anni”. L’azione di promozione dell’attività sportiva sul territorio viene mortificata da questa ''specie di regolamento'', non mirato ad una migliore gestione dell'impianto ed alla diffusione della pratica dell'atletica a tutti i giovani, bensi' a creare posizioni di privilegio ad una società non consentendo ai cittadini comuni, alle nostre società affiliate e alle altre realtà presenti sul territorio provinciale di esercitarsi nelle stesse sue condizioni. Chiederemo quindi nel merito al Comune quali siano i presupposti giuridici di tale affidamento e del relativo regolamento, dichiarando nel contempo la nostra indisponibilità a sopportare una situazione di grave discriminazione delle società affiliate a questo Comitato Provinciale e di tutte quelle realtà che praticano l’atletica all’interno del territorio provinciale. In ultimo visto che ci avevate comunicato sia la Vostra intenzione di gestire il campo di atletica, sia l’avvenuta conclusione dell’iter con l’Amministrazione Comunale (novembre 2010), avreste dovuto portare in discussione al Comitato Provinciale una proposta di regolamento ed orario al fine di addivenire ad una soluzione concordata.


Restiamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento e nel mentre porgiamo i nostri più cordiali saluti.


Il Presidente Daniele Neri



LETTERA INVIATA DALLA FIDAL PROVINCIALE AL COMUNE DI SARZANA PER MIRO LUPERI

FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA


Comitato Provinciale della Spezia

SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI SARZANA Piazza Matteotti1 19038 SARZANA


SEGRETARIO DEL COMUNE DI SARZANA Piazza Matteotti1 19038 SARZANA


E p.c. M.I.U.R. Ufficio Scolastico Provinciale Viale Italia 87 19124 La Spezia


PROVINCIA DELLA SPEZIA Assessorato allo Sport Via Veneto 2 19121 LA SPEZIA


FIDAL Liguria c/o Casa delle Federazioni Viale Padre Santo 1 16122 GENOVA


Comitato Provinciale C.O.N.I. Via Veneto 173 19124 La Spezia


C.O.N.I. C.R.Liguria Via Ippolito d'Aste, 3 int. 4 – 16121 Genova


Oggetto.: Regolamento d’uso campo Miro Luperi


La Spezia 03/03/2011


Abbiamo ricevuto dall’Atletica Sarzana l’allegato regolamento.


In un momento difficile per lo sport e soprattutto per l’atletica spezzina, a corto di spazi per le gare e gli allenamenti, apprendiamo che il campo Miro Luperi viene affidato dal Comune all’esclusivo utilizzo dell’Atletica Sarzana, rendendo altamente oneroso l’utilizzo per le altre società della provincia e per gli atleti sarzanesi affiliati a società “che non abbiano la sede sociale nel Comune di Sarzana da almeno cinque anni”. L’azione di promozione dell’attività sportiva sul territorio viene mortificata da questa ''specie di regolamento'', non mirato ad una migliore gestione dell'impianto e della diffusione della pratica dell'atletica a tutti i giovani, bensi' a creare posizioni di privilegio ad una società non consentendo ai cittadini comuni, alle nostre società affiliate e alle altre realtà presenti sul territorio provinciale di esercitarsi nelle stesse sue condizioni. Tralasciando i doveri di etica sportiva che devono indirizzare l’azione delle società affiliate a questa Federazione siamo a richiedere a questo Comune:


a) le delibere di affidamento del campo sportivo e gli eventuali atti di indirizzo per regolamentare la attività degli utenti;


b) le intese ed eventuali convenzioni con il M.I.U.R, relative alla frequenza degli impianti sportivi comunali da parte dei gruppi sportivi scolastici, che risultano notevolmente penalizzati dall’utilizzo delle strutture per l’atletica previste solo nell’orario dalle ore 8 alle ore 12 (l’attività dei gruppi sportivi scolastici avviene al di fuori dell’orario delle lezioni);


c) le delibere di approvazione, da parte del Comune, del regolamento sottoposto a questa Federazione, che risulta discriminatorio sia nei confronti delle Società affiliate a questa Federazione, sia dei gruppi sportivi scolastici che dei cittadini che svolgono attività lavorativa;


d) le delibere relative alla gare espletate per l’affidamento e le tariffe prescritte dall’Amministrazione nella procedura di affidamento della struttura, in quanto nell’atto sottopostoci si configura una attività commerciale da parte del gestore di un bene di proprietà comunale.


Siamo inoltre a richiedere un urgente incontro con Codesta Amministrazione intendendo, ove si proseguisse in una azione discriminatoria nei confronti dei nostri affiliati, prendere misure adeguate sia per garantire la corretta applicazione delle norme riguardanti l’attività sportiva scolastica ed extrascolastica da parte dell’Amministrazione stessa, che dei doveri di etica sportiva da parte dei nostri affiliati. Restiamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento e nel mentre porgiamo i nostri più cordiali saluti.


Il Presidente Daniele Neri







2 commenti:

  1. Saro' piu' chiaro: se a Sarzana potevo fino a un mese fa allenarmi e ora no, perche' dopo che si e' litigato con chi lo gestisce non si può più andare. Ad Aulla non si va perche' si e' litigato con un tecnico, a Pian di Follo "come da me gia' preannunciato" lo si potrebbe prendere in gestione ma non lo si fa, tutto questo non e' certamente imputabile a Comune di La Spezia o M.M.
    Qua a la spezia dopo anni di articoli contro il Montagna lo si vorrebbe ora a nostra disposizione, pensiamo pero' che ci lavora e gestisce tale struttura potrebbe avere la carriera lavorativa rovinata per tali articoli...Diventa assurdo che in tutta la provincia non abbiamo più una struttura dove allenarci e dove svolgere il Campionato Provinciale.Quello che ho semplicemente affermato e' che NON TUTTE LE COLPE SONO IMPUTABILI A COMUNE E M.M. Riccardo Cervi

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  2. Oggi leggendo internet abbiamo scoperto che tutti lavorano alacremente per l'atletica! Non riesco a capire però come siamo arrivati a dover annullare il calendario delle gare per i ragazzi da 6 a 15 anni. Forse, visto che tutti si autoassolvono, la colpa è del sottoscritto e della Marina Militare che ha l'onere di ospitarci nonostante che oltre sette anni (tanto è durato il mio mandato di presidente)cerca di arrivare alla firma di una convenzione con gli Enti pubblici territoriali. Devo pubblicamente ringraziare il Comando in Capo della Marina Militare perché continua ad ospitarci nonostante la latitanza di chi asserisce di lavorare per arrivare alla conclusione di un atto che regolamenti l'utilizzo delle strutture. Oggi abbiamo anche scoperto che gli accordi intercorsi nella riunione del dicembre scorso in Prefettura sono stati cambiati senza che ne fossimo preventivamente informati. Daniele Neri

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