giovedì 10 settembre 2015

Grandi numeri al Trail Golfo dei Poeti

Cinquecentododici iscritti per una manifestazione podistica che ha raggiunto una dimensione internazionale e per questa ragione rappresenta anche uno strumento di promozione del nostro territorio: se ne è accorto anche il Sindaco e Presidente della Provincia spezzina Massimo Federici che, pur non essendo un grande appassionato di atletica (… non me ne voglia l’ottimo detentore del copyright di questa sottile battuta ironica!), ha presenziato alla partenza della gara presso l’area verde di Marola. Nel trail lungo, disputatosi sulla distanza di trentasette chilometri, ha trionfato Alberto Ghisellini, tesserato per il Trail Runners Finale, che ha coperto la distanza in tre ore, quarantacinque minuti e trentadue secondi, precedendo lo svizzero Frederic Gabioud e Gianluca Caimi. Grandi atlete, sulla distanza più impegnativa, anche ai primi posti della classifica femminile, con la vittoria di Giulia Magnese, portacolori del Gp Casalese, che ha regolato Giuliana Arrigoni (Baia del Sole Alassio) e Sabrina Paci, le cui qualità l’hanno portata ai vertici spezzini della specialità, per la gioia dei compagni di squadra dell’Asd Golfo dei Poeti. I colori gialloneri degli Arcigni si sono ben distinti anche nel trail corto, svoltosi sulla distanza di venti chilometri, ove l’ottimo Cristian Amorfini si è aggiudicato la piazza d’onore, alle spalle di Alessio Corti (Atletica Massa Carrara): in questa gara va sottolineata anche la runner che ha conquistato il successo nella classifica femminile, ossia Jessica Perna, tesserata per l’Asd Antraccoli. La prima edizione del Vertiskal, competizione disputatasi sui millequattrocento metri di distanza con pendenza media superiore al trenta per cento, è stata invece conquistata da Lorenzo Romano, che indossa la canottiera dell’Asd Gs Roata Chiusani: in questa gara, spero che la prima atleta al traguardo, ovvero Luana Righetti (Casone Noceto), non se la prenda a male se menziono in maniera particolare la seconda classificata. Perché è un’amica, perché è una mia compagna di team e perché è un’atleta ed una donna eccezionale, dotata di una simpatia, di una sensibilità e di una vitalità sconfinate: questi sono i motivi per cui Chiara Santini si merita qualche parola in più.

Nessun commento:

Posta un commento